Era uscito di casa senza farvi più ritorno: nella notte di oggi, martedì 11 giugno il suo cadavere è stato ritrovato dai soccorritori nel lago di Meugliano in Valchiusella. Come Alessandro (Sandro) Airaudo, 73 anni, ex cantoniere del comune di Favria, sia morto è ancora da appurare. Nella serata di ieri alla sua ricerca si erano posti i vigili del fuoco, il personale sanitario del 118 e i carabinieri di Ivrea e Vico Canavese che stanno indgando per chiarire la dinamica del tragico episodio.

La famiglia, nella giornata di ieri, aveva pubblicato un post sui social per invitare tutti coloro che avessero visto il congiunto scomparso a segnalarlo alle forze dell’ordine.

Alessandro (Sandro) Airaudo era uscito di casa intorno alle 8,00 di ieri, lunedì 10 giugno e si era allontanato a bordo della sua Citroen C3. Le telecamere di videosorveglianza installate dal Comune avevano registrato il suo passaggio al passaggio a vivello della Canavesana, in direzione di Oglianico. Poi più niente. L’uomo sembrava essere sparito nel nulla. Questa notte a Meugliano, il tragico ritrovamento che ha spiento denitivamente la speranza di trovare ancora in via il pensionato.

Sul suo profilo social il sindaco di Favria, che per primo aveva diffuso la notizia corredata dalle immagini, ha scritto: “Ringrazio personalmente tutti quelli che si sono prodigati per le ricerche del nostro caro concittadino. Purtroppo si è trattato di un triste epilogo. Le più sentite condoglianze da parte mia e di tutta l’Amministrazione Comunale alla famiglia”. I congiunti, in un altro post ringraziano i soccorritori e quanti hanno condiviso la notizia della scomparsa.