
Elezioni: la Corte d’Appello di Torino accoglie il ricorso del Pd e Avetta torna in corsa per il Senato

Il candidato al senato del Pd nel collegio Chieri- Settimo Torinese-Ivrea Alberto Avetta, potrà partecipare alla competizione elettorale del prossimo 4 marzo. Lo ha stabilito alle 12,00 di oggi mercoledì 31 gennaio, la commissione elettorale della Corte d’Appello di Torino che ha accolto le argomentazioni presentate dal Pd in merito all’errore di forma nella compilazione del modulo di candidatura.
Dopo 24 ore di tensione il sindaco di Cossano e presidente dell’Anci piemontese e il Partito Democratico, possono tirare un comprensibile sospiro di sollievo. Di fatto la candidatura era stata sospesa a causa della mancata indicazione nel modulo dell’incarico per esteso di Domenico Carretta, incaricato dell’autenticazione delle candidature, consigliere comunale di Torino e segretario torinese del Partito Democratico.
Alberto Avetta, candidato nel Collegio 1 del Senato era assistito dagli avvocati Dell’Anna e Barosio. Fatta chiarezza sull’errore materiale e ottenuto il disco verde dalla Corte d’Appello di Torino, Avetta torna in corsa e il Pd potrà contare sul suo candidato: se la sospensione fosse stata confermata, il partito non avrebbe potuto candidare nessun altro al posto di Alberto Avetta, uno degli esponenti politici di rilievo del Partito Democratico regionale.