
Elezioni comunali: dopo un serratissimo testa a testa tra Castello e Marta si va al ballottaggio

Dopo un serratissimo testa a testa, la lotta alla conquista dell’ultima preferenza tra i candidati a sindaco del centrosinistra Claudio Castello e del centrodestra Clara Marta, si conclude con il ballottaggio che avrà luogo domenica 26 giugno. Chivasso è divisa in due. Claudia Buo, la terza candidata si attesta sulla soglia del 18% dei suffragi.
Claudio Castello, il sindaco uscente, era appoggiato dal Partito Democratico, e dalle liste Chivasso in Movimento (5Stelle) e Sinistra Ecologista. Claudia Buo è sostenuta dalle liste civiche “Liberamente per Chivasso” e “Democratici in azione per Chivasso. Decisamente più ampio lo schieramento che ha candidato Clara Marta: della sua coalizione fanno parte “Per Chivasso Clara Marta Sindaco”, Fratelli d’Italia, “Amo Chivasso e le sue frazioni”, Forza Italia e Lega.
Da registrare la grande débâcle dei pentastellati e della Lega, che quasi spariscono dal panorama politico cittadino e dall’assemblea consigliare.
Anche l’affluenza degli elettori ai seggi è stata inferiore a quella delle consultazioni di cinque anni fa. Segno che la disaffezione verso la politica ha intaccato anche le elezioni amministrativi dove a contare sono sempre state le persone.
Questo il risultato al termine dello scrutinio delle 27 sezioni:
Liste pro Castello: PD 27,158%, “Noi per Chivasso” 6,940%, “Chivasso in Movimento” 2,355%, “Sinistra Ecologista” 3,942%;
Liste pro-Buo: “Liberamente per Chivasso” 9,751%, “Democratici in Azione per Chivasso” 5,539%;
Liste pro-Marta: “Per Chivasso Clara Marta Sindaco” 11,618%, FdI 10,840%, “Amo Chivasso e le sue frazioni” 12,064%, Forza Italia 6,940%, Lega 2,853%.
Chivasso prova a cambiare pagina dopo dieci anni di amministrazione del centrosinistra. Ma da qui al 26 giugno i giochi sono ancora più che aperti.