Appartenevano alla famigerata “banda delle chiavi” i tre nomadi Sinti residenti a Torino e Carmagnola arrestati nel pomeriggio di ieri, domenica 14 novembre, dai carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Chivasso, accusati di furto, danneggiamento e resistenza pubblico ufficiale.

La banda, costituita da tre uomini di 35, 31 e 27 anni, era specializzata nel furto di auto e nelle incursioni nelle abitazioni con lo scopo di depredarle di oggetti di valore. I carabinieri sono intervenuti a San Benigno Canavese su richiesta di un cittadino per segnalare il furto delle chiavi di casa che custodiva, come molti fanno, a bordo della propria auto parcheggiata nei pressi di un ristorante.

Gli uomini dell’Arma hanno subito intercettato l’automobile sulla quale si trovavano i tre malviventi che si sono dati alla fuga speronando la “gazzella” dei militari.

L’inseguimento è proseguito fino a Volpiano. L’uomo che conduceva l’auto sulla quale si trovavano i ladri ha perso in controllo ed è finito fuori strada. I carabinieri sono riusciti a bloccare i tre uomini prima che potessero fuggire a piedi.