Cuorgnè si mobilita per il Centro Anziani: raccolti 900 euro in Piazza Martiri della Libertà

Sabato 21 dicembre, la piazza Martiri della Libertà di Cuorgnè è diventata il cuore pulsante della solidarietà. Il gruppo di minoranza consiliare “Cuorgnè c’è”, guidato da Davide Pieruccini, ha organizzato una raccolta fondi per sostenere il Centro Anziani di Villa Filanda, che rischia la chiusura. Grazie alla generosità dei cittadini cuorgnatesi e canavesani, sono stati raccolti 900,30 euro, una cifra importante per il futuro della struttura.

Un evento simbolo di solidarietà

«Eventi come questo mostrano quanto la comunità possa unirsi per una causa importante», ha commentato Pieruccini, sottolineando il successo della raccolta fondi e ringraziando calorosamente tutti i partecipanti. Tra le iniziative, è stata esposta un’opera d’arte donata da Franco Marchi, simbolo dell’unione e del sostegno alla causa. Pieruccini ha inoltre evidenziato la collaborazione tra «Cuorgnè c’è» e il comitato «Il Cittadino», lodando il forte legame comunitario. “A Natale non tutti sono buoni… ma oggi abbiamo dimostrato che le eccezioni esistono”, ha concluso il consigliere, lanciando un messaggio di speranza.

La replica all’amministrazione comunale

La raccolta fondi non è stata solo un’occasione di solidarietà, ma anche un momento per riaccendere il dibattito politico locale. Pieruccini e Lidia Perotti, consiglieri di minoranza, hanno risposto all’amministrazione comunale riguardo alla loro interpellanza, respinta durante il Consiglio comunale per un presunto “vizio di forma”.

“Riteniamo paradossale che lo stesso rigore applicato per bloccare la nostra interpellanza non sia stato usato nel pubblicare comunicati politici sui canali ufficiali del Comune”, hanno affermato, ribadendo il ruolo fondamentale della minoranza nell’assicurare trasparenza nell’operato amministrativo. I consiglieri hanno inoltre definito “sterile e banale” l’accusa di fare polemica e “ridicola” l’ironia sul loro impegno politico.

Il futuro del Centro Anziani

Nonostante le polemiche, il messaggio è chiaro: il Centro Anziani è una risorsa fondamentale per la comunità, e il suo mantenimento deve essere una priorità condivisa. La destinazione d’uso dei locali di Villa Filanda, secondo Pieruccini, deve rimanere quella di un centro d’incontro per anziani, e il coinvolgimento della comunità è essenziale per garantirne la continuità. L’evento ha dimostrato che, al di là delle divergenze politiche, la solidarietà può fare la differenza. Ora, la sfida è trasformare questo primo passo in un sostegno duraturo per il Centro Anziani di Cuorgnè.