Cuorgnè, il ponte sull’Orco nell’elenco delle opere incomplete. La sindaca Cresto intervistata dal Tg4

Trecentottantuno grandi opere incompiute, iniziate decenni fa e mai completate: è la fotografia di un’Italia che non riesce a decollare per quanto concerne le infrastrutture. Nel Tg di Retequattro, nell’ambito di un servizio giornalisti dedicato a questo tema, una troupe ha raggiunto anche Cuorgnè dove il ponte che sovrasta il torrente Orco è chiuso al traffico a causa delle opere di realizzazione della passerella ciclopedonale. Una chiusura che ha sollevato le vibranti proteste di cittadini e commercianti.

Ad essere intervistata nel servizio è stata la sindaca di Cuorgnè Giovanna Cresto che sottolineato come l’opera è stata procrastinata nel tempo in tutte le Amministrazioni che fin qui si sono succedute e che ha visto il suo esordio nel 2022 con la nuova giunta comunale. Nel telegiornale si è sottolineato che il ponte è lungo appena 90 metri. Eppure, sono occorsi trent’anni perché il progetto di ristrutturazione fosse approvato dagli organi competenti.

Dunque, il ponte sull’Orco di Cuorgnè figura nel lungo elenco delle grandi opere che da decenni non sono stati completati per altri motivi ma che dimostrano in concreto, se mai ve ne fosse bisogno, che nel comparto delle infrastrutture l’Italia continua a rimanere il fanalino di coda dell’Europa.