Chivasso, sicurezza in stazione per i passeggeri. Sono in arrivo due agenti della Polizia ferroviaria

Possibili sviluppi sul fronte della sicurezza presso la stazione ferroviaria di Chivasso e nelle aree limitrofe. Grazie all’assunzione di 400 nuovi operatori destinati alla Polizia Ferroviaria (di cui 50 a Torino), è previsto l’arrivo di due agenti aggiuntivi a Chivasso entro le prossime due settimane. Questa è la prima misura concreta emersa dall’incontro tenutosi mercoledì 12 febbraio tra Francesca Monaldi, direttore del servizio di Polizia Ferroviaria nazionale, Maria Grazia Corrado, dirigente del comparto Polfer Torino, il parlamentare della Lega Alessandro Giglio Vigna, il consigliere comunale e capogruppo di “Per Chivasso Bruno Prestia” e Alessandro Busso, segretario della Lega di Chivasso.

L’incontro aveva come obiettivo principale il miglioramento della sicurezza nella stazione ferroviaria di Chivasso. Durante la riunione si è discusso anche dell’ampliamento del presidio attraverso il progetto “Straordinario Volontario”, che consente agli agenti di effettuare ore di servizio aggiuntive nella loro sede di destinazione.

Francesca Monaldi ha inoltre sottolineato l’intenzione di avviare un coordinamento con la compagnia dei Carabinieri e il comando della Polizia Municipale di Chivasso, al fine di condividere informazioni e strategie per potenziare l’efficienza del servizio. Tra le azioni previste rientra la valutazione dell’ampliamento del sistema di videosorveglianza nella stazione.

Un ulteriore punto di discussione ha riguardato lo stato della struttura ferroviaria, tema che sarà oggetto di un prossimo incontro presso il Ministero dei Trasporti.

“L’incontro è stato molto positivo – ha dichiarato Bruno Prestia –. Abbiamo riscontrato una grande attenzione al problema da parte della dottoressa Monaldi e la volontà di individuare soluzioni concrete e immediate. Desidero ringraziarla pubblicamente per la disponibilità dimostrata, così come il parlamentare Giglio Vigna per aver organizzato questo primo tavolo di confronto”.

Nel frattempo, è previsto un incontro con Fs Security, la società responsabile della sicurezza su treni, nelle stazioni e per la tutela di viaggiatori e personale ferroviario. Parallelamente, proseguirà la raccolta firme avviata con una petizione che ha già riscosso un notevole successo e che mira a sensibilizzare ulteriormente le istituzioni sulla necessità di rafforzare il presidio di sicurezza nella stazione di Chivasso.