Dopo oltre due anni di mistero, potrebbe esserci una svolta nell’indagine per l’omicidio di Giusy Arena, uccisa a colpi di pistola il giorno del suo 52esimo compleanno. I carabinieri hanno notificato un avviso di garanzia al fratello della vittima, residente a Montanaro, iscrivendolo nel registro degli indagati.

L’omicidio di Giuseppina Arena, nota in paese come “Giusy la cantante,” risale al 12 ottobre 2022. La donna, mentre rientrava a casa in bici nella frazione di Pratoregio, fu colpita mortalmente da due proiettili, uno al collo e uno al volto. Il killer l’attendeva sotto un ponte isolato sulla strada tra Montanaro e Chivasso, un’imboscata che ha scosso la comunità locale.

Giusy Arena era una figura molto conosciuta nel suo quartiere: la sua vita modesta e l’affetto per gli animali – viveva in un alloggio popolare di via Togliatti con due cani e quindici gatti – le avevano procurato l’affetto di molti. Nonostante avesse ereditato una somma considerevole dalla madre, la sua esistenza era segnata da difficoltà e raccontava spesso dei dolori vissuti, inclusa la presunta perdita dei figli alla nascita.

Le forze dell’ordine, nell’intento di fare luce sul movente, hanno avviato accertamenti approfonditi, concentrandosi anche su aspetti legati all’eredità familiare, che potrebbe aver contribuito ad alimentare tensioni e risentimenti. L’ipotesi economica non è l’unica al vaglio, ma i recenti sviluppi vedono il fratello della donna coinvolto nelle indagini.

Nella giornata di ieri, i carabinieri hanno perquisito la sua abitazione a Montanaro, alla ricerca di ulteriori elementi utili per chiarire i dettagli del caso. Non si tratta del primo intervento significativo: già a marzo scorso i militari erano tornati nella casa di Giusy Arena per un nuovo sopralluogo. Anche il passato difficile e tormentato della donna è stato oggetto di investigazione, nel tentativo di trovare un possibile collegamento con il brutale omicidio.

Al momento le indagini restano aperte e le autorità non escludono alcuna ipotesi.