Il progetto di fattibilità tecnico-economica relativo all’infrastrutturazione del patrimonio viabile comunale finalizzato alla realizzazione di percorsi ciclabili e ciclopedonali è stato approvato nel corso dell’ultima riunione di Giunta, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici Domenico Barengo. Il quadro economico complessivamente ammonta a 180 mila euro. Nel dettaglio, l’obiettivo è quello di creare una rete ciclabile urbana che consenta di raggiungere i principali punti di interesse della città, un anello periurbano che abbracci il concentrico e le zone più prossime ed un anello che abbracci l’intero territorio comunale di Chivasso, tra il concentrico e tutte le frazioni.

La rete urbana sfrutterà la viabilità esistente nell’ambito del tessuto urbano del concentrico, mentre l’anello periurbano nasce con l’idea di creare un percorso di lunghezza media che può essere sfruttato sia per una tranquilla escursione cicloturistica alla portata di tutti sia per un’attività escursionistica o di running di un certo impegno. L’anello sfrutterebbe una parte della rete urbana a cui si aggiungono alcuni tratti che raggiungerebbero zone prossime a Chivasso, tra cui le frazioni di Castelrosso, Torassi, Betlemme e Montegiove.

Infine, l’anello del concentrico e frazioni, sia per la varietà dei luoghi sia per la lunghezza di circa 35 chilometri, rappresenterà il fiore all’occhiello della proposta cicloturistica di Chivasso.