Ala di Stura: la nuova scuola un successo del sindaco Garbano. Avetta: “La Regione faccia la sua parte”

Un “monumento alla vita” è stata la definizione data dal presidente di Finpiemonte Michele Vietti alla nuova scuola di Ala di Stura, inaugurata nella mattinata di oggi, sabato 9 settembre alla presenza di numerose autorità e rappresentanti delle comunità locali. L’espressione usata da Vietti non è casuale, ma rispecchia il senso profondo delle politiche pubbliche volte a sostenere la residenzialità in montagna, garantendo a chi vi abita servizi e opportunità di qualità.

Tra questi, l’istruzione ha un ruolo fondamentale, come ha sottolineato il consigliere regionale Alberto Avetta (Pd), intervenuto all’evento. Avetta ha elogiato il lavoro del sindaco Mauro Garbano e della sua amministrazione, che hanno saputo portare a termine il progetto grazie al finanziamento dello Stato. “Ho fatto il sindaco del mio piccolo comune e so bene che sono sempre gli amministratori locali a fare la differenza per le loro comunità”, ha detto Avetta, aggiungendo che le valli di Lanzo sono “terre straordinariamente belle” che meritano attenzione e sostegno.

Il consigliere regionale ha poi chiesto alla Regione di fare la sua parte per accompagnare il Comune di Ala di Stura, la dirigente scolastica e le insegnanti nella gestione della nuova scuola, perché “investire in istruzione significa mettere a disposizione strumenti efficaci ai giovani che diventeranno cittadini più maturi, più responsabili e più consapevoli”.