
Chivasso, il cinema sotto le stelle incanta la città: in centinaia per “Wall-E” in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa
È partito con un grande successo di pubblico il primo appuntamento della rassegna estiva Cinema all’Aperto, patrocinata dall’assessorato alla Cultura e dall’Amministrazione Comunale, che ha avuto luogo nella serata di giovedì 31 luglio in piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa a Chivasso. Ad aprire la manifestazione, il celebre film d’animazione Wall-E, proposto dall’associazione Live&Media Productions e curato nella direzione artistica da Ivan Fabio Perna, attore e regista noto per il suo impegno culturale.
La serata ha attirato un pubblico trasversale: famiglie con bambini, giovani, adulti e anziani hanno riempito la piazza, confermando il potere aggregante del cinema, capace di superare le differenze generazionali e parlare un linguaggio universale. Un segnale importante, soprattutto in un periodo in cui gli spazi di socialità sono sempre più preziosi.
Soddisfatto l’assessore alla Cultura, Istruzione, Legalità e Sport, Gianluca Vitale, che ha commentato: «Anche questa volta la rassegna estiva si è dimostrata all’altezza delle aspettative. L’entusiasmo del pubblico ci conferma che il cinema, specie in una forma accessibile e condivisa come questa, è ancora uno strumento potente per creare connessioni. La nostra scelta di costruire la rassegna intorno ai temi dei diritti umani, dell’ecologia e della legalità non è casuale. Vogliamo offrire non solo svago, ma anche occasioni di riflessione collettiva».
«Wall-E – prosegue Vitale – è stato il film perfetto per iniziare. Parla di ambiente, di responsabilità, di speranza. Temi che toccano tutti, grandi e piccoli. Crediamo che la cultura possa e debba contribuire a una cittadinanza più consapevole. Questi eventi, gratuiti e aperti a tutti, vanno proprio in questa direzione».
Il secondo appuntamento con Cinema sotto le stelle è previsto per venerdì 8 agosto, con la proiezione de Il giardino dei limoni, film che affronta i delicati equilibri del conflitto israelo-palestinese attraverso una storia personale e intensa. Anche in questo caso, l’ingresso sarà libero.
Con una piazza gremita e un’accoglienza calorosa, Chivasso conferma la propria vocazione culturale e il valore di iniziative pubbliche che uniscono bellezza, pensiero e partecipazione.