Doppio episodio di violenza al pronto soccorso di Ivrea: l’Asl To4 intensifica le misure di sicurezza

L’Asl To4 ha condannato con fermezza i recenti atti di violenza avvenuti al pronto soccorso dell’ospedale di Ivrea, definendo tali comportamenti «non permessi né tollerati».

In una nota ufficiale, la direzione generale ha spiegato le azioni già intraprese per migliorare la sicurezza nelle strutture sanitarie: «La localizzazione del servizio di vigilanza accanto al punto Triage e l’intensificazione dei passaggi delle forze dell’ordine presso le strutture più critiche sono misure già attuate, integrate con strumenti come la videosorveglianza».

A seguito degli ultimi episodi, è stata decisa l’adozione di ulteriori misure preventive, come l’introduzione di guardie armate all’interno delle strutture sanitarie: «La gara d’appalto è attualmente in corso di svolgimento per attivare questo ulteriore strumento deterrente».

L’Asl To4 ha sottolineato che il problema della violenza nei confronti degli operatori sanitari rimane una priorità e ha garantito il massimo impegno nel collaborare con le forze dell’ordine e altri attori coinvolti. Tuttavia, ha riconosciuto che nonostante le precauzioni, «è impossibile prevenire completamente singoli comportamenti violenti», ribadendo che «tali atti non saranno mai accettati».

La direzione si è anche espressa sul dramma vissuto dagli operatori sanitari, costantemente esposti a episodi di tensione e violenza: «Garantire la loro sicurezza è un dovere primario e continueremo a lavorare per migliorare ulteriormente le condizioni operative».