Criminalità in Canavese: in un’ora cinque furti. E i residenti sono esasperati e impauriti

All’imbrunire, tra le 17,00 e le 18,00 un gruppo di ladri ha messo a segno una serie di furti nelle abitazioni di San Germano, frazione di Borgofranco, ai confini con Settimo Vittone. Lo scorso sabato pomeriggio, i malviventi hanno fatto irruzione in cinque o sei case, spaccando vetri e divellendo recinzioni, il tutto in un clima di impunità.

Nonostante gli allarmi scattati, i residenti hanno inizialmente pensato a guasti tecnici, sottovalutando la gravità della situazione. I ladri hanno anche tentato di svaligiare un “balmetto”, ma, non trovando nulla, hanno proseguito alla ricerca di obiettivi più ricchi.

Una delle case più colpite si trova in via della Cappelletta, dove la proprietaria è rimasta terrorizzata dall’accaduto. Il sindaco Fausto Francisca ha riferito che la donna ha chiesto di installare un lampione per aumentare la sicurezza, ma ciò non è semplice da realizzare, dato che la strada è condivisa tra Borgofranco e Settimo Vittone.

I furti si sono registrati anche a Montestrutto, frazione di Settimo Vittone, ma quantificare l’entità del fenomeno risulta difficile. Il sindaco ha notato che molti cittadini si rivolgono a lui con foto e segnalazioni, ma pochissimi formalizzano denunce. “È incredibile la sfiducia nei confronti delle istituzioni”, ha commentato il primo cittadino.

La scarsa volontà di denunciare deriva dalla percezione che le forze dell’ordine non possano garantire risultati immediati. “Senza denunce, continuiamo a risultare un paese tranquillo agli occhi delle autorità”, ha aggiunto Francisca, sottolineando che i dati in possesso delle forze dell’ordine non riflettono la realtà.

A febbraio, quando un’ondata di furti colpì la zona, i cittadini si organizzarono in ronde di vigilanza, creando un clima di alta tensione. “Non piacciono neppure a me le ronde”, ha dichiarato il sindaco, ma la situazione attuale sta nuovamente sollevando preoccupazioni tra i residenti.