Trasporti in Canavese, scattano gli aumenti. Dal 1° luglio viaggiare su autobus e treni costerà di più

A partire dal 1° luglio 2024, i pendolari della regione Canavese e coloro che viaggiano da e verso Torino dovranno affrontare un incremento dei costi per il trasporto pubblico. Questo aumento si inserisce in un contesto già difficile, caratterizzato da ritardi cronici e disservizi. Gli abbonamenti del sistema integrato “Formula”, che include i servizi di Gtt, subiranno un rialzo medio del 3,64%, come comunicato dall’azienda di trasporti torinese. L’adeguamento è attribuito all’aggiornamento automatico delle tariffe in risposta all’inflazione. Tuttavia, l’abbonamento urbano di Torino, noto come “Formula U”, non sarà soggetto a questi aumenti.

Parallelamente, anche il Biglietto Integrato Metropolitano (BIM), che consente l’uso combinato di tram, bus, ferrovie e metropolitana, vedrà un aggiustamento dei prezzi. Il BIM “Integrato A”, con una validità di 100 minuti sulla rete urbana e suburbana di Gtt, sulla metropolitana e sulle linee ferroviarie Trenitalia entro la prima cintura, passerà da 3,70 euro a 3,80 euro.

Analogamente, il BIM “Integrato B”, valido per 120 minuti, costerà 4,50 euro invece di 4,20 euro. Queste modifiche sono già state pubblicate sul sito di Gtt, dove i viaggiatori possono consultare le nuove tariffe.