Leinì: 22enne tenta di lanciarsi nel vuoto dal tetto di casa per una delusione amorosa. Salvato dai carabinieri

Ha tentato di togliersi la vita ma a salvarlo sono stati i carabinieri della stazione di Leinì. E’ accaduto ieri, lunedì 25 settembre: protagonista della vicenda un ragazzo di 22 anni in preda a una crisi depressiva causata, forse, da una delusione sentimentale. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane, per motivi sentimentali non ancora chiariti, ha deciso di salire sul tetto del palazzo dove abita con i genitori, nella periferia della cittadina con l’intenzione di lanciarsi nel vuoto da un’altezza di circa dodici metri.

L’allarme è stato lanciato da alcuni testimoni che hanno notato il ragazzo sul cornicione e hanno chiamato il 112. Sul posto sono intervenuti immediatamente i militari dell’Arma, che hanno avviato una delicata trattativa con il 22enne. Mentre uno dei carabinieri cercava di tranquillizzarlo parlandogli dal basso, l’altro è riuscito a raggiungere il tetto e a fermare il giovane prima che compisse l’insano gesto.

Il ragazzo è stato poi messo in sicurezza dai carabinieri e affidato ai vigili del fuoco, che lo hanno fatto scendere con l’autoscala. Successivamente è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato in codice giallo all’ospedale Giovanni Bosco di Torino per le cure del caso.