Volpiano-San Benigno: la “banda dei cimiteri” colpisce ancora. Razziati vasi e portafiori di rame

Un grave atto di vandalismo ha colpito i cimiteri di Volpiano e San Benigno, dove ignoti malviventi hanno rubato vasi e portafiori in rame da diverse tombe. Si tratta di un furto sacrilego, probabilmente finalizzato alla vendita del metallo sul mercato nero. I familiari delle vittime si sono detti indignati e sconvolti dal gesto, che ha violato la sacralità dei luoghi e il ricordo dei loro cari.

Le autorità competenti hanno avviato le indagini per identificare e arrestare i responsabili, che rischiano pesanti sanzioni penali. Nel frattempo, il personale addetto alla manutenzione dei cimiteri ha provveduto a ripulire l’area dai resti dei fiori e degli oggetti danneggiati, e a ristabilire il decoro delle sepolture. I cimiteri sono rimasti chiusi per alcune ore per consentire le operazioni di pulizia e di inventario.

Questo episodio si aggiunge a una serie di furti analoghi avvenuti negli ultimi tempi in altri cimiteri della provincia di Torino, come quelli di Rivalta, Trofarello, Piobesi Torinese, Cigliano, Chivasso e Castelrosso. Si tratta di una vera e propria emergenza, che richiede una maggiore vigilanza e una più efficace prevenzione da parte delle istituzioni e della cittadinanza.