Condannati in via definitiva: la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso avanzato dall’ex sindaco di Castellamonte Paolo Mascheroni e dall’ex capo ufficio tecnico Comunale Aldo Maggiotti, avverso la sentenza promunciata dalla Corte di Appello di Torino nell’ambito del processo inerente la gara d’appalto per l’asfaltatura delle strade del centro cittadino.

L’ex sindaco e l’ex capo dell’ufficio tecnico erano stati condannati nel mese di dicembre 2020 con l’accusa di falso ideologico in atto pubblico a una pena di otto mesi.

Ai due imputati erano state contestate dalla procura di Ivrea le tempistiche riguardanti il bando di gara che sarebbe stato aperto dopo la fine dei lavori di asfaltatura eseguiti tra il 2013 e il 2014. Nel processo di primo grado Mascheroni e Maggiotti erano stati assolti dall’accusa di turbativa d’asta.