Per ben due volte i volontari del Soccorso Alpino e Speleologico hanno dovuto intervenire in Canavese, nella giornata di oggi, domenica 17 luglio, in due distinte operazioni di salvataggio a poche ore di distanza l’una dall’altra. Nel primo caso i tecnici del Soccorso Alpino hanno tratto in salvo uno scalatore di origine venezuelana ma cittadino italiano di 69 anni che si era avventurato lungo la via Yoghi nei pressi delle pareti di arrampicata del “Sergent”. L’uomo si è infortunato nel corso di una scalata in questa suggestiva zona delle montagne.

L’uomo è precipitato fratturandosi gli arti inferiori. A chiamare i soccorsi è stato un compagno di scalata. Sul luogo dell’incidente è intervenuta l’eliambulanza del 118. Il medico è stato fatto scendere con l’ausilio del verricello fino al punto nel quale si trovava l’uomo e, dopo averlo stabilizzato nel ha disposto il trasporto in elicottero al Cto di Torino. L’elisoccorso ha anche recuperato il compagno di cordata e lo ha deposto in sicurezza alla base della parete, dove è stato assistito dai volontari del Soccorso Alpino della Stazione Valle Orco.

Poche ore dopo, nel pomeriggio, è giunta una seconda richiesta di soccorso per un escursionista colto da malore nel sentiero che conduce alla “Ca’ Bianca”. L’eliambulanza del 118 è intervenuta sul luogo e, dopo aver recuperato l’uomo lo ha elitrasportato in ospedale. Le squadre di terra del Soccorso Alpino hanno fornito, in entrambi i casi, un fattivo supporto nelle operazioni di soccorso.