Il sindaco di Rivarolo Alberto Rostagno, medico di professione, da questa mattina, domenica 8 marzo, si trova in quarantena precauzionale nella sua abitazione di Agliè. Nella mattinata di ieri, sabato 7 marzo, si è recato per effettuare una visita domiciliare a un suo paziente, che non è di Rivarolo Canavese. Il medico ha inviato il paziente in ospedale ed è risultato positivo al tampone.

Nella mattinata di oggi il primo cittadino si è recato alla tenda pre-triage dell’ospedale, ma non accusando nessun sintomo che possa essere riconducibile all’infezione da Coronavirus è stato posto, proprio in virtù della professione che svolge, in quarantena precauzionale e dovrà rimanere in casa per i prossimi quindici giorni.

“Sto bene e non ho il Coronavirus – ribadisce il medico -. La quarantena serve anche a tutela non solo mia e della mia famiglia, ma anche di miei pazienti”.