Sono ore di super lavoro per i vigili del fuoco e gli uomini della Protezione civile: dalla giornata di lunedì scorso sono caduti ben 74 millimetri di pioggia nel Cuneese e 82 nella provincia di Torino. Il livello dei corsi d’acqua continua a salite. Nei pressi di Verolengo, nel Chivassese, due pescatori sono rimasti bloccati su un isolotto in mezzo al Po e i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare non poco per trarli in salvo grazie all’ausilio dell’elicottero. I pompieri sono dovuti intervenire per allagamenti a Valperga e a Castellamonte per rimuovere alcuni alberi pericolanti.

Circolazione bloccata per diverse ore in Val Soana a causa di una frana che ha invaso la sede stradale della “provinciale” 47. L’ondata di maltempo che si è abbattuta sul Canavese ha pericolosamente ingrossato anche il torrente Orco, la Stura di Lanzo, e il Ceronda. Le precipitazioni dovrebbero esaurirsi nella nottata e nella mattinata di domani, venerdì 24 ottobre. I metereologi avevano abbondantemente previsto, nei giorni scorsi, i fenomeni causati dall’arrivo di una forte perturbazione dalla Spagna.

Con l’esaurimento delle precipitazioni piovose dovrebbe abbassarsi gradualmente il livello dei corsi d’acqua che, comunque al momento, rimangono al di sotto dei livelli di guardia.