I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ivrea hanno denunciato in stato di libertà, per tentata estorsione, un cittadino di nazionalità rumena di 45 anni, celibe, disoccupato, con precedenti di polizia e attualmente senza fissa dimora.

La vicenda trae origine dal rapporto lavorativo avviato nell’anno 2012 da un anziano pensionato del Comune di Caravino che, avendo necessità di essere assistito, aveva deciso di ricorrere ai servigi di un cittadino rumeno nella quotidiana attività domestica. Per ragioni di diversa natura, tra cui il sovente smodato utilizzo di sostanze alcoliche, il pensionato aveva pensato di interrompere il rapporto di collaborazione con il badante.

A distanza di molti anni, il badante ha ricontatto tuttavia il suo datore di lavoro e, paventando problematiche di natura fiscale connesse a quel periodo lavorativo, lo aveva convinto, in più occasioni, a recarsi con lui presso un patronato del comune di Ivrea che, all’esito degli accertamenti, aveva segnalato l’insussistenza di problematiche di natura amministrativo/contabile.

Non soddisfatto dello sfavorevole epilogo, il cittadino rumeno ha cambiato a questo punto atteggiamento, minacciando l’anziano afermando che se non avesse corrisposto immediatamente la somma di mille euro per chiudere la controversia avrebbe fatto ricorso all’ausilio di alcuni connazionali per ottenere quanto richiesto.

La tempestiva denuncia sporta dall’anziano ha permesso ai carabinieri della Compagnia di Ivrea di individuare tempestivamente l’estorsore, evitando il degenerarsi dell’intera vicenda, deferendolo in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ivrea.