01/04/2019
Lavoro
La Regione stanzia 3 milioni di euro per i progetti di pubblica utilità a favore degli svantaggiati
Canavese
/Aumentare l’occupabilità delle fasce più fragili e a rischio esclusione sociale della popolazione attraverso interventi concreti di politica attiva del lavoro che prevedono l’inserimento lavorativo in aziende del territorio, per svolgere lavori di pubblico interesse. E’ l’obiettivo della delibera di indirizzo approvata nei giorni scorsi dalla giunta regionale, su proposta dell’assessora al Lavoro, che stanzia circa 3 milioni di euro, provenienti dal Fondo sociale europeo, per promuovere i progetti di pubblica utilità (Ppu).
I progetti possono essere presentati dagli enti pubblici, partecipando a un bando regionale di imminente apertura, nell’ambito di un partenariato pubblico-privato composto, oltre che dall’amministrazione pubblica, nel ruolo di capofila, da uno o più operatori privati (imprese cooperative, associazioni, fondazioni, consorzi). Per la realizzazione degli interventi di pubblica utilità, che consistono in attività di valorizzazione del patrimonio culturale, oppure ambientale e urbanistico, nel riordino straordinario di archivi o in servizi a carattere temporaneo alle persone, vengono assunti con contratto a tempo determinato (per un minimo di 3 e un massimo di 6 mesi) persone svantaggiate, in carico ai servizi sociali, oppure persone disoccupate da oltre 12 mesi che abbiano compiuto 30 anni. L’inserimento lavorativo, che avviene attraverso i centri pubblici per l’impiego, si basa sull’inquadramento previsto dai contratti nazionali di categoria.
“Rispetto alla precedente edizione – spiega l’assessore al Lavoro della Regione Piemonte Gianna Pentenero –, che tra il 2017 e il 2018 ha visto l’approvazione di 110 progetti, con il coinvolgimento di più di 420 lavoratori, i nuovi progetti di pubblica utilità prevedono l’opportunità di un vero e proprio inserimento lavorativo, seppure temporaneo, al posto del tirocinio. L’obiettivo è aumentare concretamente l’occupabilità delle persone coinvolte e le possibilità che siano stabilizzate dall’azienda al termine del progetto. Inoltre, la costituzione di partenariati pubblico-privati consente di offrire benefici ai territori, grazie a servizi utili alla collettività, e al tempo stesso occasioni di lavoro e di reddito alle persone a rischio povertà”.
22/11/2024
Cronaca
Dramma a Nole: una giovane madre uccide la figlioletta di 10 mesi e poi tenta il suicidio
Dramma a Nole: una giovane madre uccide la figlioletta di 10 mesi e poi tenta il […]
leggi tutto...22/11/2024
Economia
Caluso, il territorio punta sul commercio: nasce l’associazione commercianti aderenti all’Ascom
Un nuovo capitolo si apre per il commercio di Caluso con la costituzione dell’Associazione Commercianti di […]
leggi tutto...22/11/2024
Cronaca
Rivarolo Canavese: imprenditore in tribunale per presunto stalking. Chiesti 1 anno e 4 mesi
Rivarolo Canavese: imprenditore in tribunale per presunto stalking. Chiesti 1 anno e 4 mesi Un caso […]
leggi tutto...22/11/2024
Cronaca
Ivrea: gli chiedono una sigaretta poi lo insultano e lo prendono a bottigliate nel sottopasso
Ivrea: gli chiedono una sigaretta poi lo insultano e lo prendono a bottigliate nel sottopasso Un […]
leggi tutto...22/11/2024
Cronaca
Chivasso, le nuove sfide della legalità con la Hope Running APS e il Capitano Urbano Marrese
Chivasso, le nuove sfide della legalità con la Hope Running APS e il Capitano Urbano Marrese […]
leggi tutto...22/11/2024
Cronaca
Il Fermi di Ciriè, l’Aldo Moro di Rivarolo e il Botta di Ivrea sono tra vle migliori scuole del Torinese
Le ultime classifiche di Eduscopio, il progetto della Fondazione Agnelli che analizza la qualità delle […]
leggi tutto...