17/05/2017

Cronaca

Castellamonte: i carabinieri scoprono e smantellano insospettabile fabbrica di droga

Castellamonte

/
CONDIVIDI

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ivrea hanno arrestato nella mattinata di ieri, martedì 16 maggio, in flagranza di reato per produzione e detenzione illegale di sostanze stupefacenti Davide Fazari, 29 anni, e Antonio Priolo

, 38 anni, entrambi pregiudicati residenti a San Giusto Canavese. Avevano attrezzato di tutto punto un laboratorio, affittato per l’occasione, per la produzione di marijuana in uno stabile industriale sito su strada Bairo a Castellamonte. Al suo interno vari ambienti dedicati: uno alla coltivazione vera e propria, uno all’etichettatura dei vasi (con indicazione di data di travaso e tipo di seme usato), uno all’essiccatura, uno al peso, uno alla selezione e al setaccio ed uno al confezionamento della marijuana. Nella stanza adibita a serra, i carabinieri hanno rinvenuto 130 piante di cannabis. Per innaffiarle e riscaldarle era stato realizzato un avanzato impianto idrico, di ventilazione ed un sistema di apposite lampade termiche indoor, il tutto per un valore di diverse migliaia di euro.

Nello stabile vi erano oltre 150 buste di terriccio da cui erano già state eradicate altrettante piante, attrezzi vari per la coltivazione, numerosi contenitori di fertilizzanti e due bilance elettroniche di precisione. Una stanza era adibita a spogliatoio, con tanto di tute da lavoro riposte in un armadietto. Durante la perquisizione i militari hanno accertato che l’impianto elettrico era abusivamente allacciato alla rete elettrica pubblica. Per questo motivo i due coltivatori sono stati anche deferiti in stato di libertà alla Procura di Ivrea per furto di energia elettrica. La perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Fazari ha consentito di scoprire un’altra piccola serra domestica, attrezzata anch’essa con lampade ad hoc e termoventilatori. Al suo interno oltre 120  buste di terriccio contenenti altrettante piante recise e circa 2 chili e mezzo di foglie essiccate di marijuana, 100 semi di marijuana e attrezzi vari per la coltivazione, tra cui innaffiatoi e fertilizzanti.

Tutte le piante, la marijuana ed il materiale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro. Fazari e Priolo sono stati arrestati e, su disposizione della Procura di Ivrea, sono stati rinchiusi nel carcere eporediese. Entrambi erano già noti ai militari dell’Arma; Priolo, in particolare, era stato arrestato proprio da una gazzella dell’Aliquota Radiomobile di Ivrea l’8 aprile 2016, quando fu controllato a bordo della sua autovettura e trovato in possesso di mezzo chilo di marijuana in un involucro sigillato. L’operazione è stata denominata “Moby Dick”, dal nome della tipologia di semi di marijuana coltivata, annoverata tra quelle più psicoattive e più potenti.

Dov'è successo?

06/05/2024 

Eventi

Il Lions Club Alto Canavese compie 50 anni e i soci incontrano in Vaticano Papa Francesco

Per le celebrazioni dei primi 50 anni del Lions Club Alto Canavese il Presidente Pietro Tomaino […]

leggi tutto...

06/05/2024 

Eventi

Cuorgnè: al Salone Internazionale del Libro di Torino, il secondo romanzo di Beppe Pezzetto

A due anni di distanza dal primo racconto “Pala e Tequila”, fresco di stampa sarà presentato […]

leggi tutto...

06/05/2024 

Cronaca

Previsioni del tempo: è allerta gialla in Piemonte e Canavese per la grandine e i temporali

Queste le previsioni del tempo per domani, martedì 7 maggio, elaborate dal centrometeoitaliano.it: AL NORD Al […]

leggi tutto...

05/05/2024 

Sport

Giro d’Italia: Tadej Pogacar trionfa nella seconda tappa San Francesco al Campo-Oropa

Nella seconda tappa del Giro d’Italia 107, il ciclista Tadej Pogacar (Uae Team Emirates) ha tagliato […]

leggi tutto...

05/05/2024 

Sport

Podismo: assolo di Cuneaz in una splendida 9 Miglia Alladiese. Competizione da incorniciare

Un nome di grandissimo prestigio illumina la settima edizione della 9 Miglia Alladiese. E’ quello di […]

leggi tutto...

04/05/2024 

Cronaca

Trasporti: da lunedì 6 maggio, otto corse ferroviarie in più al giorno per l’aeroporto di Caselle

A partire dal 6 maggio 2024, i pendolari e i viaggiatori diretti all’aeroporto Pertini di Caselle […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy