
Ozegna, lavoro a rischio per i 23 dipendenti della Co.Tau. Presidio davanti ai cancelli dell’azienda

Un futuro occupazionale incerto: è quello che attende i 23 dipendenti della società Co.Tau. che ha sede a Ozegna. L’azienda che appaltava lavori per conto della Smat (compartecipata del Comune di Torino), la società presieduta dall’ingegner Paolo Romano che gestisce la rete idrica e gli acquedotti di quasi tutta la provincia di Torino. L’appalto con la Smat scade nel prossimo mese di luglio e, a tutt’oggi, non si profilano all’orizzonte soluzioni alternative o l’affidamento di nuovi appalti di manutenzione della rete idrica territoriale.
In questo particolare contesto le organizzazioni sindacali di categoria hanno ufficialmente chiesto l’istituzione di un tavolo di crisi che coinvolga anche le istituzioni e le aziende appaltanti e appaltatrici. Il prossimo giovedì 20 aprile avrà luogo un incontro in Prefettura a Torino per fare il punto della situazione. I dipendenti della Co. Tau e i sindacati che li tutelano e li rappresentano in questa delicata fase avevano segnalato il problema, poco più di un mese fa, alla sindaca di Torino e della Città Metropolitana Chiara Appendino nel corso dell’incontro con gli amministratori canavesani alla sala Lux di Rivarolo Canavese.
Intanto, per manifestare tutta la loro preoccupazione i dipendenti della Co. Tau, hanno organizzato un presidio davanti ai cancelli dell’azienda a Ozegna.