
Viabilità, il vecchio Ponte dei Preti è inadeguato e pericoloso. Rostagno: “Se ne costruisca uno nuovo”

Il Ponte dei Preti che scavalca il torrente Chiusella lungo la strada Pedemontana tra Strambinello e Baldissero è una delle opere prioritarie da realizzare al più presto: Alberto Rostagno, sindaco di Rivarolo e portavoce dell’Area Omogenea del Canavese occidentale non ha dubbi in proposito e si dichiara pronto a percorrere ogni strada pur di risolvere il disagio procurato all’intensa circolazione stradale, dalla vetustà dell’opera e di quella strettoia che spesso è stata causa di gravi incidenti stradali.
“E’ un intervento indifferibile che ha l’obiettivo di migliorare la percorribilità di quella strada che costituisce l’unica arteria di collegamento tra l’Eporediese e l’alto Canavese – spiega Rostagno -. Ho intenzione di intervenire ad ogni livello: con la Città Metropolitana, la Regione Piemonte e se, necessario, anche con il ministero competente, sollecitando, nel contempo, i nostri parlamentari. Per fare in modo che la circolazione sia sicura, è necessario realizzare un nuovo ponte. La strettoia che lo caratterizza non consente la circolazione contemporanea di due mezzi pesanti ”.
L’emergenza era tale anche una ventina di anni fa quando il senatore socialista e sindaco di Castellamonte Eugenio Bozzello aveva sollevato il problema sollecitando la redazione di un progetto che avesse l’obiettivo di realizzare una nuova opera. Poi non se ne fece nulla. Negli anni quelle problematiche si sono moltiplicate in maniera esponenziale, complice anche l’aumentata intensità del traffico anche pesante.
Il problema era stato sollevato qualche mese allorché la sindaca della Città Metropolitana Chiara Appendino aveva incontrato gli amministratori canavesani alla Sala Lux di Rivarolo Canavese. Ma, adesso, a giudizio di Rostagno è tempo di passare ai fatti perché di parole, su questo ponte, se sono dette e scritte troppe.