Il Comune di Chivasso è stato ammesso dalla Regione Piemonte al finanziamento di 20 mila euro per l’istituzione del proprio Distretto Urbano del Commercio, progetto redatto in collaborazione con Ascom Confcommercio. L’Amministrazione, da parte sua, cofinanzierà il quadro economico con 5 mila euro per attività di management.

Per il risultato raggiunto, grazie allo scorrimento in graduatoria, grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Claudio Castello che aveva presentato la richiesta di contributo la scorsa primavera al Settore Commercio e Terziario della Direzione Cultura, Turismo e Commercio della Regione Piemonte. “È il coronamento di un lavoro partecipato e condiviso tra soggetti istituzionali ed operatori economici – ha detto il primo cittadino –. Siamo molto legati a questa progettualità a tutela di un settore di grande rilevanza economica e storica per la nostra città, oggi esposto ai rischi degli acquisti on line e della globalizzazione”.

L’area individuata ai fini della perimetrazione dell’ambito distrettuale costituisce la parte del centro urbano in cui si concentra maggiormente il commercio tradizionale ed al contempo i servizi e le funzioni più attrattivi, con un’evidente qualità del contesto edilizio e degli spazi pubblici. L’area comprende l’Addensamento storico rilevante A1 e una porzione dei due Addensamenti commerciali urbano forti A3/1 e A3/2 posti lungo la direttrice viaria est-ovest, lungo corso Galileo Ferraris ad oriente e Via Torino ad occidente.

Adesso si lavora ad un piano strategico e al coinvolgimento di nuovi partner distrettuali, mentre la governance del Distretto sarà affidata a due organi dedicati rispettivamente alla funzione consultiva e tecnica e a un soggetto operativo, il Manager di Distretto, un interno alla struttura amministrativa del Comune di Chivasso con ruolo di coordinatore complessivo dell’attività distrettuale.