
Valperga, alcuni impiegati non vogliono condividere gli spazi con i colleghi. Polemica in Consiglio
Alcuni dipendenti del comune di Valperga non sarebbero molto propensi a condividere con latri colleghi lo spazio di lavoro. A evidenziare quelle che definisce “le resistenze” di alcuni impiegati, è stato il sindaco Gabriele Francisca sul profilo Facebook personale. “Nella riorganizzazione degli uffici comunali di questi giorni che prevedono anche degli spostamenti, ci stiamo rendendo conto che diversi impiegati si oppongono a lavorare in spazi condivisi, ossia ognuno rivendica non un ufficio, ma una stanza del palazzo comunale. Sanno questi signori che nel privato esistono gli open space? Sono consapevoli che gli spazi privati sono a volte ridotti all’osso?” ha scritto il primo cittadino. La questione, com’era prevedibile è approdata nell’ultima seduta del consiglio comunale convocata per martedì scorso.
Le dichiarazioni del sindaco non sono affatto piaciute al consigliere di minoranza Giuliano Arimonda che ritiene opportuno che su questo argomento Gabriele Francisca dovrebbe fare un passo indietro, per dimostrare di compiere un gesto che definisce “di stile” e perché, a suo giudizio, si sarebbe trattato di una comunicazione non gestita al meglio che ha di fatto messo in cattiva luce i dipendenti comunali. Ad Arimonda, l’abitudine del sindaco di esternare le sue opinioni su una pagina pubblica come quella di Facebook non è molto consona al ruolo di amministratore pubblico. Esternazione che non otterrebbero altro risultato che deprimere gli impiegati.
Pronta la replica del sindaco Gabriele Francisca: “Non ho niente aggiungere a quanto scritto e non rimangio nulla. La resistenza di alcuni condividere gli spazi sono un dato di fatto che certo non mette in discussione la professionalità del personale comunale. Per quanto mi concerne possono benissimo contestare la libertà del sindaco di esternare e, infine, non prendo certo lezioni da un consigliere di minoranza”. Fine della discussione. In ogni caso la riorganizzazione degli spazi è in atto.