Il tunnel di Corso Grosseto si farà. Il leghista Papotti: “Un’ottima notizia se alle parole seguiranno i fatti”

27/10/2016

Disco verde del Comune di Torino alla realizzazione del tunnel di corso Grosseto. L’opera servirà a collegare la ferrovia Torino – Aeroporto Caselle – Ceres con il passante ferroviario torinese, con incrocio alla stazione «Rebaudengo» ed innesto fino a Porta Susa. L’infrastruttura, della quale si parla da anni, consentirebbe ai pendolari e ai viaggiatori di raggiungere il treno l’aeroporto di Caselle senza dover ricorrere all’uso dell’auto o dei taxi. Il passato, purtroppo, però insegna che tra il dire il fare c’è di mezzo il mare come recita un vecchio e popolare adagio. Ammesso che alle delibere seguano i fatti (nella fattispecie la copertura economica che sicuramente non sarà di poco conto) ci vorranno anni prima che l’opera sia completata. Sul tema interviene Franco Papotti esponente della Lega Nord canavesana: “Mi sembra una ottima notizia purché agli annunci segua realmente la realizzazione dell’opera. Darebbe finalmente la possibilità di raggiungere l’aeroporto in treno con la “Canavesana” con un solo cambio treno nelle stazioni di interscambio, lasciando così a casa l’automobile. L’iniziativa sarebbe decisamente utile, sottolinea, purché agli annunci segua realmente la realizzazione dell’opera”.

Da anni Papotti sostiene (già quando rivestiva il ruolo di consigliere provinciale) che il territorio canavesano necessita da tempo di una viabilità più moderna ed un collegamento agevole con il sistema viario e ferroviario piemontese. La realizzazione di un collegamento ferroviario con l’aeroporto significa certamente una nuova opportunità per la valorizzazione del territorio anche nel settore turistico ed alberghiero. “Ma a mio avviso non basta. Da anni sostengo infatti la necessità di una nuova viabilità canavesana, vera condizione necessaria per il mantenimento e lo sviluppo delle realtà industriali e produttive del nostro territorio – spiega -. Mi riferisco alla necessità di portare finalmente in esecuzione la variante di collegamento tra i Comuni di Lombardore, Front, Busano, Salassa e la ex ss 565 Pedemontana. Una variante troppe volte annunciata, ma rimasta sempre su carta ed attesa da ormai venti anni”. E ancora: l’esponete politico è sempre più convinto che sia necessario completare la messa in sicurezza della ex ss-460 ed alla esigenza di realizzare una viabilità alternativa in località “Ponte Preti”.

“Così come sarebbe importante realizzare finalmente la Tangenziale Est di Torino, opera che tra l’altro creerebbe le condizioni per un più agevole collegamento del Canavese con il territorio posto a sud del capoluogo piemontese – conclude -. Solamente con una viabilità più sicura e con infrastrutture moderne ed adeguate potremo infatti continuare ad essere competitivi e al passo con le esigenze produttive, industriali e commerciali di un mercato ormai sempre più concorrenziale e globalizzato”.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Avetta (PD): “Rifinanziare la legge sul sistema agro-alimentare e sperimentare i fondi mutualistici”

Avetta (PD): “Rifinanziare la legge sul sistema agro-alimentare e sperimentare i fondi mutualistici”

Il consigliere regionale del Partito Democratico, Alberto Avetta, ha presentato un’interrogazione alla Giunta Cirio chiedendo interventi concreti a sostegno del sistema agro-alimentare piemontese, un comparto che negli ultimi anni sta affrontando difficoltà crescenti. Secondo Avetta, le cooperative agro-alimentari del Piemonte — spesso piccole e fortemente radicate nei territori rurali — sono oggi esposte a una […]

17/11/2025

Valperga, il sindaco Sandretto annuncia la ricandidatura per il 2026: «Pronti progetti concreti per il paese»

Valperga, il sindaco Sandretto annuncia la ricandidatura per il 2026: «Pronti progetti concreti per il paese»

A Valperga il sindaco Walter Sandretto scioglie le riserve: si ricandiderà alle Amministrative 2026. A più di quattro anni dall’insediamento e con un mandato prorogato per effetto dello slittamento delle elezioni comunali nel 2020 a causa dell’emergenza Covid, il primo cittadino traccia un bilancio del lavoro svolto e guarda già ai progetti della prossima legislatura. […]

15/11/2025

Avetta (Pd): «I nuovi criteri Calderoli, sono un rischio per la montagna piemontese e canavesana»

Avetta (Pd): «I nuovi criteri Calderoli, sono un rischio per la montagna piemontese e canavesana»

«Altro che promozione delle zone montane! Se i nuovi criteri di classificazione dei Comuni montani dovessero essere confermati, la legge Calderoli avrebbe un impatto drammatico sulla montagna piemontese». A lanciare l’allarme è il consigliere regionale Alberto Avetta (Pd), che ha presentato un’interrogazione urgente alla Giunta Cirio chiedendo una presa di posizione chiara a tutela delle […]

10/11/2025

L’onorevole Ruffino (Azione): “Il vero dramma di Salvini sono i ponti. Il Piemonte dimenticato dal governo”

L’onorevole Ruffino (Azione): “Il vero dramma di Salvini sono i ponti. Il Piemonte dimenticato dal governo”

«Il vero dramma di Salvini sono i ponti». Così Daniela Ruffino, deputata e segretaria piemontese di Azione, interviene sulla mancata attuazione del decreto ponti, denunciando ritardi e incertezze sui finanziamenti destinati alle opere infrastrutturali in Piemonte. «Mentre Azione si è battuta per mesi affinché il decreto trovasse piena attuazione e le risorse messe a disposizione […]

03/11/2025

Pont Canavese, l’ex casa di riposo resta al centro del dibattito: il Comune valuta la vendita, parte la raccolta firme

Pont Canavese, l’ex casa di riposo resta al centro del dibattito: il Comune valuta la vendita, parte la raccolta firme

È uno degli edifici simbolo del paese, ma oggi è anche una ferita aperta nel cuore della comunità. A quattro anni di distanza dalla chiusura, il destino dell’ex casa di riposo di Pont Canavese continua a dividere l’opinione pubblica e ad accendere lo scontro politico. Struttura storica, un tempo accreditata come Rsa con 40 posti […]

06/08/2025

Chivasso, la consigliera metropolitana Clara Marta: “L’Aula Magna dell’Europa Unita disponibile anche ai cittadini?”

Chivasso, la consigliera metropolitana Clara Marta: “L’Aula Magna dell’Europa Unita disponibile anche ai cittadini?”

Un’interrogazione a risposta scritta per fare chiarezza sull’utilizzo di uno degli spazi più significativi dell’Istituto Superiore Europa Unita di Chivasso: l’Aula Magna. A presentarla è Clara Marta, consigliera della Città Metropolitana di Torino, che punta l’attenzione su un potenziale valore aggiunto per la comunità scolastica e cittadina. La richiesta, indirizzata alla Città Metropolitana (ex provincia […]

01/07/2025

Serra idroponica dell’Istituto “Albert” di Lanzo: la consigliera metropolitana Clara Marta chiede chiarezza

Serra idroponica dell’Istituto “Albert” di Lanzo: la consigliera metropolitana Clara Marta chiede chiarezza

Servono trasparenza, un cronoprogramma dettagliato e risposte ufficiali: è quanto chiede la consigliera metropolitana Clara Marta, originaria di Chivasso, in merito allo stato dei lavori per la realizzazione della serra idroponica e dei nuovi laboratori dell’Istituto Agrario “Federico Albert” di Lanzo Torinese. L’interrogazione, protocollata l’8 luglio scorso, è stata sottoscritta anche dai consiglieri Davide D’Agostino, […]

30/07/2025

Un “Sindaco della Notte” per salvare Chivasso dal buio: Clara Marta (Forza Italia) lancia la sfida in Consiglio

Un “Sindaco della Notte” per salvare Chivasso dal buio: Clara Marta (Forza Italia) lancia la sfida in Consiglio

A Chivasso, la notte non è vissuta: è temuta. Non appena il sole tramonta, la città si svuota, le piazze si chiudono, i locali tirano giù le serrande e i cartelli di divieto prendono il posto della vita. È una città che sembra rassegnata al silenzio serale, dove le ordinanze diventano strumenti di controllo invece […]

29/07/2025

Elezioni comunali: Ozegna sceglie la continuità. Federico Pozzo eletto sindaco con l’80% dei voti

Elezioni comunali: Ozegna sceglie la continuità. Federico Pozzo eletto sindaco con l’80% dei voti

A Ozegna il risultato è stato netto: nessun ballottaggio, nessuna incertezza. Con l’80% delle preferenze, la lista “Trasparenza e Futuro – Pozzo Sindaco” ha ottenuto un consenso schiacciante, confermando Federico Pozzo alla guida del Comune. Ex vicesindaco per due mandati, Pozzo raccoglie ora l’eredità dell’amministrazione uscente e diventa primo cittadino con un mandato forte e […]

27/05/2025