
Pavone: accusato di eccesso colposo di legittima difesa il tabaccaio che uccise il ladro

Eccesso colposo di legittima difesa. Di questo è accusato Franco Iachi Bonvin, 69 anni, il tabaccaio di Pavone che aveva esploso, vari colpi di pistola (regolarmente detenuta) dall’alto, di cui uno si è rivelato mortale, all’indirizzo di tre ladri che stavano effettuando un furto nella sua tabaccheria. Il tragico episodio aveva avuto luogo nella notte tra il 6 e 7 giugno del 2019. Uno dei proiettili aveva colpito alle spalle Ion Stavila, 24 anni, di nazionalità moldava, che faceva parte della banda. Stando alle perizie il tabaccaio, che abita nell’alloggio sovrastante l’esercizio commerciale, aveva sparato dal balcone di casa.
Il corpo del giovane moldavo era stato rinvenuto dagli agenti di polizia del commissariato di Ivrea-Banchette riverso sul marciapiede ormai privo di vita. A distanza di due anni di indagini e perizie, la procura eporediese ha confermato l’accusa di eccesso colposo di legittima difesa.
È stato anche identificato uno dei due complici che quella drammatica notte si trovava con Ion Stavila e che risulta attualmente irreperibile. Un altro complice non è stato ancora identificato. Ai due uomini la procura contesta il furto aggravato.