
Chivasso, gli studenti del “Treno della Memoria” raccontano la Shoah in una mostra grafica e fotografica

Chivasso, gli studenti del “Treno della Memoria” raccontano la Shoah in una mostra grafica e fotografica
Una mostra grafica e fotografica per restituire, alla città di Chivasso, il senso profondo di un viaggio nei luoghi della Shoah. È questo il significato dell’iniziativa in programma sabato 10 maggio alle ore 15,00nel Palazzo dell’Economia e del Lavoro “Luigi Einaudi”, che vedrà protagonisti oltre 40 giovani chivassesi reduci dall’esperienza del “Treno della Memoria”.
Un primo, toccante momento di restituzione si è già tenuto il 25 aprile scorso, nella sala consiliare del Comune, in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione. Ora, con la mostra aperta alla cittadinanza, i ragazzi offrono una riflessione visiva, emotiva e collettiva sui luoghi visitati lo scorso febbraio: dai campi di concentramento di Sachsenhausen e Ravensbrück, al memoriale della deportazione di Berlino, fino ai ghetti di Cracovia, alla fabbrica di Schindler e ai campi di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
Il progetto, cofinanziato dall’amministrazione comunale, ha coinvolto studenti degli istituti “Europa Unita”, “Carlo Ubertini” e “Isaac Newton”. Un percorso di formazione ha preceduto il viaggio, fornendo ai partecipanti strumenti storici per comprendere i meccanismi dei totalitarismi e della macchina dello sterminio nazifascista.
Attraverso la fotografia e la grafica, i giovani restituiscono ora alla città uno sguardo autentico e personale su ciò che hanno visto, vissuto e compreso. Un’esposizione che si fa memoria collettiva, testimonianza generazionale e, soprattutto, impegno civile.