17/11/2020
Cronaca
Smog, Cirio contro la Città Metropolitana: “Il blocco auto sovraccarica i trasporti pubblici”
Dal 17 al 19 novembre, quando avrà luogo la nuova valutazione, semaforo arancione per lo smog a Torino e in altri 26 comuni del Piemonte. Una misura che, secondo l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati, costituisce “un ulteriore disagio in una situazione già difficile ed emergenziale”. Per questo motivo, insieme ai colleghi delle altre tre Regioni dell’accordo di Bacino padano, è da un mese che viene sollecitato un incontro con il ministro Costa, “ma al momento non è ancora stata fissata la data per trovare una soluzione alla situazione”.
“In un periodo di lockdown e con i trasporti al 50%, una misura di questo tipo non solo è assurda, ma rischia di generare nuovamente un sovraccarico del trasporto pubblico – sostiene Marnati – Il fatto che in un momento il traffico si è ridotto, il valore delle polveri sottili cresce a causa dell’assenza di precipitazioni e di vento ed è la dimostrazione concreta, come ho sempre dichiarato, che il traffico incide veramente poco e lo vogliamo dimostrare scientificamente. Ma da sola la Regione Piemonte non può derogare”.
Dello stesso avviso è il presidente Alberto Cirio: “”Non potendo usare la macchina per andare a lavorare le persone, soprattutto nelle grandi città, dovranno usare i mezzi pubblici sovraccaricando nuovamente bus e tram che sono tra i luoghi più a rischio di contagio”.
La misura straordinaria, che scatta dopo 4 giorni di superamento del valore di polveri sottili, fissato a 50 microgrammi per metro cubo, riguarda Torino, Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria, Caselle Torinese, Chivasso, Leinì, Mappano, Pianezza, Volpiano, Chieri, Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Tortona, Asti, Novara, Trecate e Vercelli. Vengono fermati gli autoveicoli per trasporto persone fino ad Euro5 diesel (e veicoli a benzina Euro1 solo per i Comuni della Città metropolitana di Torino, come stabilito dalle rispettive ordinanze) e tutti quelli adibiti al trasporto merci fino ad Euro4 diesel. Le limitazioni si applicano solamente nei centri indicati nelle rispettive ordinanze sindacali, che possono contenere anche modifiche di orario. Si ricorda, infine, il divieto di utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa quando è disponibile un impianto di riscaldamento alternativo e il divieto assoluto di combustioni all’aperto anche in presenza di deroghe.
26/04/2024
Cronaca
Un 25enne di Busano è scomparso nel nulla. La famiglia lancia un accorato appello. Ricerche in corso
Il Canavese è profondamente pervaso da un crescente senso di preoccupazione per la scomparsa di Salvatore […]
leggi tutto...26/04/2024
Economia
Economia: Ivrea ospiterà il 7 maggio l’ottava edizione del “Festival dello Sviluppo Sostenibile”
La città di Ivrea, già nota per il suo ruolo storico nel panorama industriale italiano e […]
leggi tutto...26/04/2024
Cronaca
Ancora atti vandalici a Rivarolo Canavese: tre auto danneggiate nella notte in via Della Lumaca
Un’ondata di atti vandalici ha colpito Rivarolo Canavese, con tre autovetture danneggiate durante la notte tra […]
leggi tutto...26/04/2024
Cronaca
Vische: i ladri tentano di far esplodere il bancomat della Banca d’Alba, ma fuggono senza bottino
Un nuovo episodio di tentato furto in Canavese. Nella notte tra martedì 23 e mercoledì 24 […]
leggi tutto...26/04/2024
Sport
Sport: Giro d’Italia, trekking e “Sister Cities Games” per Chivasso. Una settimana di grandi eventi
Si apre all’insegna del grande sport il mese di maggio nella Città di Chivasso. Nella mattinata […]
leggi tutto...25/04/2024
Cronaca
A Rivarolo Canavese chiuso per lavori fino al 17 maggio un tratto della provinciale 37 di Pasquaro
Un tratto della strada provinciale 37 della frazione Pasquaro, a Rivarolo Canavese, dal chilometro 6+070 al […]
leggi tutto...