
Scabbia all’ospedale di Settimo Torinese. Contagiati un ospite e cinque tra infermieri e Oss

Non bastava il Covid-19. Adesso ci si mette pure la scabbia a tormentare l’ospedale di Settimo Torinese, la struttura sanitaria dedicata ai ricoveri post-acuzie. Pare che ad aver manifestato i primi sintomi dermatologici sia stato un anziano ospite che era stato ricoverato al primo piano della struttura sanitaria, primo esempio di integrazione pubblico-privato.
Gli stessi sintomi si sarebbero manifestati in cinque tra infermieri e operatori sociosanitari, dipendenti di una cooperativa che sarebbero stati a contatto con il paziente. In questo particolare contesto la cooperativa, che gestisce i servizi sanitarti all’interno dell’ospedale, ha subito provveduto a lasciare a casa, in via del tutto cautelativa, i dipendenti contagiati dalla scabbia. I sindacati hanno ottenuto dalla cooperativa che ai contagiati sia stato riconosciuto l’infortunio sul lavoro e ha fornito loro i farmaci con i quali curare l’infezione.
È stato appurato che in questo caso, i protocolli sanitari, sono stati applicato in maniera corretta. I casi di contagio sono stati tempestivamente comunicati alla direzione sanitaria dell’ospedale e alla società esterna di lavanderia. La scabbia, o acariasi è una malattia della pelle molto contagiosa. Il personale che non ha accusato sintomi (riconoscibile da un forte prurito) potrà scegliere se sottoporsi a una cura preventiva.