
Sanità, risposta record dal territorio: Asl To4 oltre quota 4.200 visite nelle ore serali e nei fine settimana

Anche il territorio canavesano contribuisce al risultato che ha permesso alla Regione Piemonte di superare le 65.000 prestazioni mediche aggiuntive erogate in orari serali e nei fine settimana. Lo hanno annunciato il presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Federico Riboldi, che hanno parlato di «risultato straordinario, raggiunto con un mese di anticipo».
Nell’Asl TO4, che copre buona parte del Canavese, sono state effettuate 4.269 prestazioni extra orario in meno di sei mesi. Le più richieste? L’ecografia dell’addome completo (606), seguita dalla prima visita urologica (434), visita cardiologica con ECG (399), ortopedica (374) e ecografia tiroide-paratiroidi (324). Numeri che testimoniano un bisogno reale e una risposta efficace.
«Siamo soddisfatti della disponibilità di oltre 5.000 operatori sanitari che hanno aderito all’iniziativa – ha spiegato Riboldi – così come dell’apprezzamento da parte dei cittadini. Molti di questi esami probabilmente non sarebbero mai stati effettuati nei tempi previsti».
La Regione, che ha individuato la riduzione delle liste d’attesa come priorità strategica, ora punta a rendere strutturale questo meccanismo: «Siamo già in dialogo con i Ministeri competenti per un rifinanziamento che consenta di proseguire e potenziare il modello – ha detto l’assessore –. Il Piemonte, indicato anche dal Governo tra le Regioni più attive su questo fronte, vuole continuare a dare risposte concrete ai pazienti».
Il progetto resta uno dei primi casi in Italia di intervento sistematico fuori dagli orari tradizionali per recuperare le visite arretrate, e potrebbe rappresentare un nuovo paradigma per la sanità territoriale, anche nel Canavese.