
Rivarolo, contrasto a mafia e corruzione: incontro pubblico con Rosy Bindi e Giancarlo Caselli

“Il contrasto a mafia e corruzione: una questione di libertà” sarà il tema di una serata pubblica che avrà luogo alle 18,00 di martedì 20 febbraio presso la Sala Lux di Rivarolo Canavese in via Trieste 32. Il radicamento della ‘ndrangheta in Canavese torna alla ribalta nel dibattito al quale prenderanno parte l’onorevole Rosy Bindi, presidente della Commissione parlamentare antimafia e Giancarlo Caselli, ex procuratore capo di Palermo e Torino, presidente onorario di Libera e cittadino onorario di Rivarolo.
L’ex magistrato è stato anche tra i coordinatori dell’articolata inchiesta “Minotauro” che rivelò la presenza e l’attività della mafia in alcuni centri urbani del Canavese e della provincia di Torino. Che sia Rivarolo Canavese ad ospitare il dibattito non è un caso: il comune fu commissariato per presunte infiltrazioni mafiose. A moderare l’incontro sarà la referenti di Libera Piemonte Maria Josè Fava.
L’appuntamento è promosso dal Comune di Rivarolo e da Avviso Pubblico, l’associazione nata nel 1996 con l’intento di collegare ed organizzare gli Amministratori pubblici che concretamente si impegnano a promuovere la cultura della legalità democratica nella politica, nella Pubblica amministrazione e sui territori da essi governati.