Rivarolo: il taglio degli alberi malati divide la città. Il sindaco: “Decisione dolorosa, ma necessaria”

29/10/2018

“Gli interventi previsti dal servizio di potatura non sono svolti con leggerezza, ma motivati da puntuali valutazioni agronomiche: rispetto alla stabilità sono presenti altri 100 alberi in monitoraggio straordinario che, pur molto ammalorati, non risultano ancora pericolosi e saranno pertanto mantenuti”. Alle polemiche che hanno fatto seguito all’abbattimento degli alberi nelle vie Piave e Uligini, un’operazione che ha radicalmente cambiato la fisionomia della via e che ha avuto eco anche sui social, il sindaco di Rivarolo Alberto Rostagno affida a una nota una particolareggiata spiegazione che motiva la sofferta decisione di procedere al taglio degli alberi. In sostanza, precisa il primo cittadino, lo stato di salute degli alberi deve essere periodicamente controllato per programmare gl’interventi di manutenzione e di messa in sicurezza considerando tre obiettivi principali: l’incolumità dei cittadini, il corretto sviluppo vegetativo e il contributo paesaggistico ed ambientale degli alberi. La decisione assunta dall’amministrazione comunale ha diviso la città e alle iniziative di contrasto politico si sono affiancate quelle di numerosi comitati e cittadini rivarolesi che chiedono di evitare l’abbattimento delle piante malate di procedere piuttosto alla cura.

Il sindaco Alberto Rostagno sottolinea come i circa 2mila alberi che costituiscono il patrimonio arboreo di Rivarolo Canavese siano stati sottoposti già nel 2016 a indagini di monitoraggio da parte dell’agronomo Giovanni Claudio Corrazzin. Nel progetto redatto dall’agronomo, approvato a luglio del 2017 dalla Giunta comunale si prevede tra il 2018 e il 2019 la potatura di 103 alberi, 30 interventi di consolidamento, 162 abbattimenti e la messa a dimora di 123 nuovi alberi.

“Saranno completamente reintegrati entro la fine del mese di dicembre 2018 gli abbattimenti di via Piave, via Uligini, viale Berone e nel viale del castello Malgrà – spiega Alberto Rostagno -. I sei aceri di via Piave erano affetti da parassiti della specie Phellinus punctatus e presentavano danni al colletto, il ‘confine’ tra fusto e radici. Lo stesso parassita caratterizzava i 6 Prunus abbattuti in via Uligini. Tutte e piante saranno sostituite con Pyrus calleryana, una specie ornamentale adatta ai contesti urbani ed apprezzata per la fioritura primaverile e la tonalità delle foglie in autunno”.

E non è finita: i 17 ippocastani di viale Bertone hanno un’età di circa 80 anni: alcuni sono stati sostituiti ma quelli più vecchi presentano carie in corrispondenza di passati tagli di potatura. Per ragioni di stabilità, si specifica, 11 degli ippocastani dovrebbero essere abbattuti mentre nel parco del Castello Malgrà le analisi hanno confermato in 18 noci neri del viale principale i sintomi da Phytophthora cambivora, un parassita cje si diffonde tramite gli apparati radicati e determina nell’arco di pochi anni la morte dell’albero.

Ribadito il concetto che gli alberi che saranno abbattuti saranno tutti sostituiti, “non si può parlare di impoverimento del patrimonio arboreo cittadino” rimarca il sindaco. In via Beato Bonifacio sarà necessario procedere a un diradamento selettivo di 13 conifere, in frazione Argentera saranno abbattuti sei pioppi per favorire lo sviluppo dei tigli, nel parco di Villa Vallero saranno abbattuti due pioppi che non rispondono ai requisiti di sicurezza e infine, in piazza Mulinet sarà necessario abbattere alcuni alberi sia nella scarpata che costeggia corso Rocco Meaglia e sia nei pressi dell’area camper lungo la circonvallazione per la strada provinciale 222. Nessun abbattimento indiscriminato e non necessario ma un impegnativo intervento di consolidamento del patrimonio arboreo cittadino.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

12 Maggio: Giornata Internazionale dell’Infermiere. Il cuore pulsante della sanità tra riconoscimenti e sfide quotidiane

12 Maggio: Giornata Internazionale dell’Infermiere. Il cuore pulsante della sanità tra riconoscimenti e sfide quotidiane

12 Maggio: Giornata Internazionale dell’Infermiere. Il cuore pulsante della sanità tra riconoscimenti e sfide quotidiane Il 12 maggio si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale dell’Infermiere, un’occasione per riflettere sull’importanza di una professione che rappresenta il pilastro dell’assistenza sanitaria, in ogni contesto operativo: dall’emergenza ospedaliera all’assistenza territoriale, passando per la medicina preventiva e […]

11/05/2025

“L’uomo che portò il Cremlino in Canavese”: Torre celebra Marco Datrino con una targa nella Pinacoteca

“L’uomo che portò il Cremlino in Canavese”: Torre celebra Marco Datrino con una targa nella Pinacoteca

“L’uomo che portò il Cremlino in Canavese”: Torre celebra Marco Datrino con una targa nella Pinacoteca Venerdì 17 maggio il piccolo borgo canavesano renderà omaggio a Marco Datrino, il gallerista che trasformò un castello piemontese in un crocevia per l’arte e la diplomazia internazionale. Una targa commemorativa sarà scoperta all’ingresso della Pinacoteca Raissa Gorbaciova, intitolata […]

11/05/2025

Canavese, le stazioni dismesse rinascono: parte il progetto del Museo Ferroviario Diffuso

Canavese, le stazioni dismesse rinascono: parte il progetto del Museo Ferroviario Diffuso

Canavese, le stazioni dismesse rinascono: parte il progetto del Museo Ferroviario Diffuso Rinasce dalle rotaie dismesse una nuova speranza per il Canavese. Venerdì 9 maggio, l’Assessore regionale al Patrimonio e ai Fondi di Sviluppo e Coesione, Gian Luca Vignale, insieme al presidente della V Commissione Ambiente, il Consigliere Sergio Bartoli, ha effettuato un sopralluogo in […]

10/05/2025

Le origini italiane di Papa Leone XIV: il nonno paterno era (forse) del comune eporediese di Settimo Rottaro

Le origini italiane di Papa Leone XIV: il nonno paterno era (forse) del comune eporediese di Settimo Rottaro

Le origini italiane di Papa Leone XIV: il nonno paterno era (forse) del comune eporediese di Settimo Rottaro Dietro il nome di Leone XIV, primo papa statunitense della storia della Chiesa cattolica, si cela una trama familiare che attraversa oceani e secoli, legando Roma a Chicago, il Vaticano al Piemonte e alla Liguria. Una genealogia […]

10/05/2025

Montanaro, donna accoltella un uomo: arrestata per tentato omicidio. Tre anni fa lui l’aveva sfregiata

Montanaro, donna accoltella un uomo: arrestata per tentato omicidio. Tre anni fa lui l’aveva sfregiata

Montanaro, donna accoltella un uomo: arrestata per tentato omicidio. Tre anni fa lui l’aveva sfregiata con un bicchiere Un drammatico episodio di violenza ha scosso la comunità di Montanaro nella serata di martedì scorso, quando una donna di 31 anni è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. La giovane ha colpito al […]

10/05/2025

Cantieri stradali in Canavese: chiusure e deviazioni su due strade provinciali tra il 12 e il 16 maggio

Cantieri stradali in Canavese: chiusure e deviazioni su due strade provinciali tra il 12 e il 16 maggio

Cantieri stradali in Canavese: chiusure e deviazioni su due strade provinciali tra il 12 e il 16 maggio Cantieri stradali: chiusure e deviazioni su due strade provinciali tra il 12 e il 16 maggio Interventi di manutenzione e lavori su infrastrutture fognarie porteranno alla chiusura temporanea di due strade provinciali nel territorio torinese tra lunedì […]

09/05/2025

Cadavere senza nome in un casolare tra Leinì e Volpiano: mistero irrisolto a un mese dal ritrovamento

Cadavere senza nome in un casolare tra Leinì e Volpiano: mistero irrisolto a un mese dal ritrovamento

Cadavere senza nome in un casolare tra Leinì e Volpiano: mistero irrisolto a un mese dal ritrovamento Resta ancora senza identità il corpo dell’uomo rinvenuto circa un mese fa all’interno di un casolare abbandonato in via Roveglia Ruffini, nella zona di confine tra Leinì e Volpiano. Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione e in […]

09/05/2025

Mobilità: dal 1° ottobre scatta il blocco ai diesel Euro 5: caos in vista nei Comuni sopra i 30mila abitanti

Mobilità: dal 1° ottobre scatta il blocco ai diesel Euro 5: caos in vista nei Comuni sopra i 30mila abitanti

Mobilità: dal 1° ottobre scatta il blocco ai diesel Euro 5: caos in vista nei Comuni sopra i 30mila abitanti A partire dal prossimo 1° ottobre 2025 scatterà a Torino e in tutti i Comuni del Piemonte con più di 30 mila abitanti il divieto di circolazione per le automobili diesel Euro 5. Lo stop, […]

09/05/2025

Previsioni meteo: domani, sabato 10 maggio, tempo instabile con possibili piovaschi isolati

Previsioni meteo: domani, sabato 10 maggio, tempo instabile con possibili piovaschi isolati

Queste le previsioni del tempo per domani, sabato 10 maggio, elaborate dal centrometeoitaliano.it: NAZIONALE AL NORD Al mattino molta nuvolosità bassa su tutte le regioni con possibili piovaschi isolati specie al Nord-Ovest. Al pomeriggio instabilità lungo l’arco alpino ed in appennino con sconfinamenti sulle pianure adiacenti, soleggiato sulla Pianura Padana. Tra la serata e la […]

09/05/2025