
Rivarolo Canavese: la materna rimane nei locali dell’Anfass. Traslocare a Villa Vallero costa troppo

La decisione è, al momento, definitiva: la scuola materna rimarrà fino al 2020 nei locali messi a disposizione dall’Anfass Onlus e non sarà trasferita, come si auspicava, a Villa Vallero. L’amministrazione comunale rivarolese ha infatti rinnovato la convenzione con l’Anfass per gli anni scolastici 2016-2020. Il tema del trasferimento dovrà essere affrontato dalla prossima amministrazione comunale anche se è stato al centro di un acceso consiglio comunale.
E se la capogruppo di Rivarolo Sostenibile Marina Vittone ha sottolineato che il trasferimento della materna a Villa Vallero era uno dei punti che costituivano il programma elettorale dell’attuale amministrazione comunale, il vicesindaco Edoardo Gaetano ha ribattuto seccamente che le scelte si compiono in base alla sostenibilità economica.
In sostanza: Marina Vittone aveva proposto il rinnovo della convenzione per un anno. Per tutta risposta l’assessore al Bilancio ha chiuso l’argomento che il trasferimento delle classi nello storico edificio rivarolese avrebbe comportato costi troppo onerosi.
L’assessore all’Istruzione Costanza Conta Canova, dal canto suo, ha evidenziato che in città non esistono alternative migliori di quella attuale. Per i prossimi anni quindi, il Comune continuerà a corrispondere all’Anfass circa 70 mila euro annui per l’affitto dei locali dove sono ospitati le classi della scuola materna.
E Villa Vallero? Del suo destino, con ogni probabilità si parlerà più avanti, quando saranno sciolti i nodi relativi ai debiti contratti nel passato con l’Asa e sarà esaminata la fattibilità della riqualificazione di piazza Le Maire.