
Coronavirus, l’onorevole Porchietto (Fi): “Il Governo ascolti gli imprenditori o risultati drammatici”

Il fattore tempo per le imprese sta diventando, nel contesto dell’emergenza Coronavirus, giorno per giorno sempre più determinante. “Mentre si stima che 270mila aziende non resisteranno alla crisi ancora oggi da parte del Governo sentiamo annunci e vediamo pochi fatti” spiega in una nota l’onorevole Claudia Porchietto, responsabile nazionale del Dipartimento Attività Produttive di Forza Italia.
Claudia Porchietto spiega come siano sempre più numerosi gli imprenditori preoccupati per le sorti dei propri lavoratori che ancora aspettano la cassa integrazione, o per la propria azienda che senza entrate e con l’incombenza delle tasse rischiano di fallire. “Sono loro che ci chiedono di fare presto e di sburocratizzare tutte quelle operazioni che ad oggi sono vitali affinché le imprese possano accedere agli aiuti che lo Stato ha deciso di fornire. Sono tanti i miliardi promessi, ma fermi, proprio a causa di una burocrazia lenta e che sta mettendo a rischio la resistenza di migliaia e migliaia di aziende. Alle imprese serve la liquidità, non servono le chiacchiere”.
A giudizio dell’onorevole Claudia Porchietto è più che mai necessario ascoltare il grido d’allarme che proviene da Confindustria concedendo agli imprenditori gli strumenti necessari a non far morire intere filiere, diamo loro tempi certi, chiarezza delle regole, operatività immediata.
“Al Paese – sottolinea – manca una politica industriale e mai come ora è necessaria una riforma strutturale della tassazione delle imprese e del sistema fiscale. Quanto tempo serve ancora al Governo per capire che nessuno meglio degli imprenditori sa meglio cosa serve alle imprese per non morire?”.