
Piemonte e Canavese: “I pronto soccorso sono al collasso”. L’allarme del sindacato Nursind

Piemonte e Canavese: “I pronto soccorso sono al collasso”. L’allarme del sindacato Nursind
La situazione dei pronto soccorso in Piemonte è al collasso. Lo denuncia il sindacato degli infermieri NurSind, che ha diffuso una lettera aperta alla politica regionale per chiedere interventi urgenti e strutturali. Secondo il sindacato, i numeri sono allarmanti: migliaia di chiamate al 118, centinaia di pazienti che affollano i reparti di emergenza, superando la capienza e le risorse disponibili, ore e giorni di attesa per un ricovero.
Il personale infermieristico, già provato dalla pandemia, si trova a lavorare in condizioni insostenibili e inaccettabili, con il rischio di compromettere la qualità delle cure e la sicurezza dei pazienti. Il sindacato lamenta l’indifferenza della politica, che non dà risposte concrete e si limita a scaricare le responsabilità sul passato o sul contesto nazionale.
Il segretario regionale del Nursind Francesco Coppolella chiede alla regione di attivarsi per risolvere i problemi che sono noti da tempo, come la carenza di posti letto, di personale, di strumenti e di organizzazione. Il sindacato avverte che, in assenza di risposte, non mancheranno le azioni di protesta e che molti infermieri stanno decidendo di lasciare il lavoro, aggravando ulteriormente la situazione.
Il sindacato cita anche il caso dell’Asl T04, dove si sono registrate importanti criticità nei pronto soccorso.