
Pertusio lascia Teknoservice? Il sindaco Pezzetto: “Pensi a pagare la quota di debito Asa”

La decisione assunta dal sindaco di Pertusio Antonio Cresto di sottrarre il servizio di raccolta rifiuti (ritenuto troppo oneroso) alla società Teknoservice, subentrata nello svolgimento del servizio nei 51 comuni dell’ex consorzio Asa, e di affidarlo per sei mesi alla società Sea, Soluzioni Eco Ambientali srl, non trova d’accordo il sindaco di Cuorgnè Beppe Pezzetto.
L’amministratore sottolinea come, dopo il disastro Asa, nella ripartizione del debito da risanare, è stato compreso anche il Comune di Pertusio che è tenuto in virtù del contratto sottoscritto a versare una certa quota. Una quota che non può e non essere accollata agli altri comuni.
“Non entro nel merito delle decisioni del collega e primo cittadino, e neppure voglio dilungarmi su come l’attuale situazione sia figlia della vicenda Asa (assolutamente non ancora chiusa e su cui buona parte degli attuali Sindaci non ricoprendo all’epoca tale ruolo evidentemente non hanno potuto esercitare le dovute azioni di controllo). Mi preme però sottolineare un semplice aspetto: i Comuni facenti parte dell’ambito definito per legge della raccolta rifiuti, hanno dovuto (a seguito delle vicende Asa) sottoscrivere un contratto che prevede una cifra complessiva da suddividere e versare per “n” anni al gestore.
Mi pare del tutto evidente che non possa essere accettabile da parte dei cittadini degli altri Comuni, accollarsi l’eventuale quota che il Comune di Pertusio potrebbe non versare”.