
E’ nato “Arduino, l’amaro delle Valli del Canavese” realizzato dal Consorzio Operatori Turistici

Il Consorzio operatori turistici Valli del Canavese ha presentato ieri sera, 20 aprile, nella conferenza stampa di presentazione del 29° Torneo di Maggio alla corte di Re Arduino di Cuorgnè, un nuovo prodotto, fatto realizzare in esclusiva per il Consorzio: “Arduino, l’amaro delle Valli del Canavese”.
Il Consorzio ha come obiettivo l’organizzazione e la promozione dell’offerta turistica del Canavese e ha già compiuto nel tempo numerose azioni per la valorizzazione dei prodotti tipici del territorio, ma questa volta ha ideato un nuovo prodotto, un amaro realizzato con le erbe di montagna delle Valli del Canavese: assenzio, genziana, rabarbaro, tanaceto, sambuco, camomilla, genepy e con un tocco esotico di vaniglia e cardamomo (che peraltro erano ingredienti già usati anche nella cucina medievale).
Dopo diverse sperimentazioni e grazie all’esperienza di un socio produttore di genepy, i tecnici hanno raggiunto il giusto mix tra amaro e dolce, con una carica alcolica di 30°.
L’amaro, dal marchio registrato, è stato chiamato Arduino, il nume tutelare del Canavese, marchese d’Ivrea e Re d’Italia, personaggio storico vissuto intorno all’anno Mille, carissimo ai canavesani di ieri e di oggi e unico “simbolo” sotto il quale si riconosce sia il canavese occidentale, sia l’eporediese. In allegato etichetta.
E’ stato dunque naturale ricercare e trovare la disponibilità della Pro Loco di Cuorgnè per presentare “Arduino, l’Amaro delle Valli del Canavese” al Pranzo del Re che si terrà in via Arduino domenica 14 maggio, nell’ambito del 29° Torneo di Maggio.
L’amaro Arduino farà la sua apparizione “in anteprima” già domenica 7 maggio, nell’ambito della manifestazione organizzata da Slow Food “Erbaluce l’oro del Canavese” che coinvolge 15 cantine del Canavese, presso le cantine Massoglia di Agliè e Cieck di San Giorgio Canavese.
Dalla metà di maggio in avanti “Arduino” sarà disponibile presso tutti i soci del Consorzio operatori turistici Valli del Canavese (vedi www.turismoincanavese.it o la app InCanavese.