Aveva soltanto 49 anni Stefania Biamonte: una donna nel fiore degli anni, di professione infermiera in servizio all’Asl T04, madre e moglie premurosa. Una rara malattia l’ha strappata alla vita e all’affetto della famiglia e degli amici. Ciriè è sconvolta: la notizia della morte di Stefania Biamonte, avvenuta domenica 1° maggio, ha fatto rapidamente il giro della città creando sbigottimento e sconforto. Ha lottato per anni, con coraggio e determinazione contro quel morbo che l’aveva assalita e che ne ha fiaccato la resistenza fino a condurla alla morte. Stefania era apprezzata dai colleghi e soprattutto dai pazienti per la gentilezza, la disponibilità e la professionalità.

Stefania Biamonte lascia intorno a sé un vuoto incolmabile: a piangerla non sono soltanto il marito, i figli, i parenti e gli amici ma anche tutti i colleghi che hanno lavorato con lei fino a quando la malattia le ha consentito di farlo. Sono stati tanti, tantissimi i messaggi di cordoglio pubblicati sui social da chi la conosceva. Tutti post che trasudano dolore e cordoglio.

Stefania Biamonte lascia il marito, Lorenzo Valdisseri, medico in servizio all’ospedale di Ciriè e cinque figli. I funerali sono stati celebrati ieri, martedì 3 maggio, alle 15,15 nel Duomo di Ciriè.