
L’onorevole Ruffino (Azione): “Il vero dramma di Salvini sono i ponti. Il Piemonte dimenticato dal governo”
«Il vero dramma di Salvini sono i ponti». Così Daniela Ruffino, deputata e segretaria piemontese di Azione, interviene sulla mancata attuazione del decreto ponti, denunciando ritardi e incertezze sui finanziamenti destinati alle opere infrastrutturali in Piemonte.
«Mentre Azione si è battuta per mesi affinché il decreto trovasse piena attuazione e le risorse messe a disposizione di Comuni e Città metropolitane non andassero perse – spiega Ruffino – la maggioranza, lo scorso febbraio, rivendicava la proroga del provvedimento. Il risultato è che siamo quasi alla fine del 2025 e ancora non si ha la certezza di cosa lo Stato possa finanziare. In Piemonte parliamo di oltre 60 milioni di euro di interventi».
La deputata sottolinea di aver più volte sollecitato il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti attraverso question time e interrogazioni parlamentari, richiamando l’attenzione su alcune opere strategiche, tra cui il Ponte Preti, infrastruttura chiave per il Canavese.
Ruffino evidenzia anche i ritardi che riguardano la Val di Susa, dove mancherebbe ancora la terza tranche dei fondi compensativi legati ai lavori per la TAV. «Le amministrazioni – afferma – non possono più aspettare, né anticipare risorse. In gioco c’è la sicurezza dei cittadini e il rispetto del cronoprogramma dei lavori. Il Mit e il suo titolare battano un colpo».
La parlamentare di Azione annuncia infine una nuova interrogazione rivolta al ministro Matteo Salvini, auspicando «una risposta finalmente concreta e non evanescente come le precedenti».