
Leinì, sequestrati dai carabinieri beni per 1 milione e 600 mila euro a una coppia di coniugi

La discrepanza tra il tenore di vita e l’attività lavorativa effettivamente svolta era fin troppo evidente e, dopo accurate indagini, i carabinieri della stazione di Leinì hanno sequestrato beni a una coppia di Leinì per un valore di 1 milione e 600 mila euro. I carabinieri hanno dato esecuzione a un decreto emanato dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Torino, che ha disposto il sequestro finalizzato alla confisca dei beni intestati a Mario R. 55 anni, con precedenti di polizia per i reati di ricettazione e porto abusivo d’armi e la moglie Raffaella G. di 42 anni, entrambi residenti a Leinì.
I carabinieri hanno sequestrato un edificio adibito a uso abitativo dotato di giardino a Caselle Torinese, un immobile destinato ad ospitare uffici con annessa unità abitativa, cinque capannoni industriali, un terreno agricolo situato nel territorio comunale leinicese, un’area sportiva con campo da calcetto, piscina, un autocarro, un furgone e un’autovettura.