
Leinì: chiude la Idrosapiens e lascia 44 dipendenti in mezzo a una strada. La mobilitazione dei sindaci
Leinì: chiude la Idrosapiens e lascia 44 dipendenti in mezzo a una strada. La mobilitazione dei sindaci
La crisi dell’azienda Idrosapiens Srl di Leini, che ha annunciato il licenziamento di 44 dipendenti, ha scatenato la reazione dei sindaci dei comuni interessati. In una lettera congiunta, i primi cittadini di Volpiano, Settimo, Leini, Brandizzo e Chivasso hanno espresso la loro solidarietà ai dipendenti e alle loro famiglie, e hanno annunciato le iniziative che stanno portando avanti per individuare una soluzione.
I sindaci, che hanno firmato la lettera sono Giovanni Panichelli di Volpiano, Elena Piastra di Settimo, Renato Pittalis di Leinì, Paolo Bodoni di Brandizzo e Claudio Castello di Chivasso. Gli amministratori hanno dichiarato di essere costantemente in contatto con l’Assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, e in particolare con l’assessore Elena Chiorino, che si è occupata personalmente della vicenda. Hanno inoltre informato che il sindaco di Leini, Renato Pittalis, ha già programmato incontri sia con le delegazioni sindacali, sia con i rappresentanti dell’azienda.
I sindaci hanno sottolineato l’importanza degli ammortizzatori sociali per garantire un sostegno ai lavoratori in caso di licenziamento, e hanno assicurato il loro impegno per favorire il re-inserimento nel mondo del lavoro.
Hanno infine ribadito la loro vicinanza ai cittadini dei loro comuni, promettendo di seguire la vicenda direttamente e insieme.