
La Italvolt acquista l’area ex Olivetti di Scarmagno. La Gigafactory a un passo dal diventare realtà

La realizzazione del più grande stabilimento europeo di produzione di batterie elettriche è a un passo dal diventare una realtà concreta: nella mattinata di domani, giovedì 9 settembre, la Italvolt dell’imprenditore Lars Calstrom firmerà il contratto di acquisto dell’area ex Olivetti di Scarmagno attualmente di proprietà del Fondo Monteverdi Prelios Sgr.
Il contratto sarà firmato alle 10,30 nella sala del consiglio del Comune di Scarmagno alla presenza del sindaco Adriano Grassino, del sindaco di Romano Canavese Oscarino Ferrero, Lars Carlstrom Ceo e fondatore della Italvolt e Patrick del Bigio Ceo di Prelios Sgr, e Andrea Tronzano, assessore regionale al Bilancio della Regione Piemonte.
La Gigafactory, dunque, si farà: nell’impianto saranno prodotte e stoccate le batterie agli ioni di litio destinati ad alimentare i veicoli elettrici. I numeri sono di tutto rispetto: 4 miliardi di euro di investimento, 4 mila nuovi posti di lavoro ai quali se ne aggiungeranno oltre 10 mila dell’indotto. Una salutare boccata d’ossigeno per l’economia canavesana che negli ultimi due anni, complice l’avvento della pandemia di Coronavirus, ha sofferto non poco.