
Ivrea: disoccupato minaccia di lanciarsi dal cavalcavia della bretella per Santhià. Salvato

Il non avere un lavoro gli aveva provocato uno stato di prostrazione psichica che stava culminando in un suicidio se non fosse stato per il pronto intervento degli agenti della Polstrada e dei vigili del fuoco: è accaduto nella mattinata di oggi, lunedì 20 agosto. Un uomo di origine pachistana di 29 anni ha superato le recinzioni del cavalcavia che scavalca il raccordo autostradale Ivrea-Santhià tra Alice Castello e Settimo Rottaro al confine tra le province di Torino e Vercelli, e ha minacciato di lanciarsi nel vuoto.
A salvargli la vita sono stati gli agenti della polizia stradale di Torino e i vigili del fuoco che, insieme ai responsabili della “casa-famiglia” di Cavaglià dove il giovane è ospitato, lo hanno dissuaso dal lanciarsi dal cavalcavia. Ai soccorritori l’aspirante suicida ha spiegato di essere disperato perchè senza lavoro.
Dopo circa un’ora di serrate “trattative” l’uomo, che si trova in Italia con un permesso di soggiorno valido, ha desistito ed è stato affidato al personale sanitario del 118 che lo ha trasportato in autolettiga all’ospedale di Ivrea.
A chiamare i soccorsi erano stati alcuni automobilisti che avevano notato il giovane mentre scavalca la recinzione. L’intervento della polizia stradale e dei pompieri è stato più che celere. Ampi disagi per il traffico stradale a causa delle operazioni di soccorso.