
Il Dea di Ivrea non sarà declassato. L’Asl T04 conferma le affermazioni del dottor Franzese

Il paventato declassamento del Dea (Dipartimento di Urgenza Emergenza e Accettazione) a semplice Pronto soccorso dell’ospedale di Ivrea non ci sarà. Lo ribadiscono i vertici dell’Asl To4 di Chivasso, Ciriè e Ivrea. Vale quanto aveva dichiarato il dottor Paolo Franzese in una nota pubblicata ieri, venerdì 12 novembre, che chiarisce che il Dea non subirà modificazioni di sorta. Sul tema era polemicamente intervenuto il sindacato delle professioni infermieristiche Nursid che, chiedeva fosse il direttore generale Stefano Scarpetta a chiarire la situazione e non un dipendente dell’azienda sanitaria Canavesana.
Dichiara il dottor Paolo Franzese, Direttore della Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza: “Smentisco categoricamente ogni ipotesi di declassamento dei DEA dell’Azienda ha dichiarato il dottor Paolo Franzese, Direttore della Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza -. Ne sono prova i bandi di concorso che l’Asl sta attivando, grazie al supporto della Regione, per il ruolo di Direttore delle nuove Strutture Complesse Dea di Ivrea e Dea di Ciriè”.
I vertici dell’azienda sanitaria ribadiscono che quanto affermato dal responsabile del Dea rispecchia in toto la posizione dell’Asl T04 su un’ipotesi che non ha fondamento.