
Covid: all’Asl T04 200 contagiati tra i medici, infermieri e Oss. Il sistema sanitario rischia la paralisi
Duecento contagiati: sono medici e infermieri dell’Asl T04 che sono risultati positivi al Covid-19. Definire grave la situazione in cui versa l’azienda sanitaria è un puro esercizio eufemistico. La realtà e che con i medici, infermieri e Oss contagiati e costretti a rimanere a casa, si rischia il collasso della rete ospedaliera canavesana. Un esempio: a Ivrea su 500 dipendenti dell’area sanitaria locale i positivi sono ben 61. E c’è da sottolineare che alle assenze dei dipendenti risultati positivi si aggiungono le quarantene obbligatorie. I sindacati del comparto sanitario non perdono occasione per sottolineare quanto sia drammatica la situazione negli ospedali canavesani e piemontesi.
Le aziende chiedono ai dipendenti di lavorare anche il sabato e la domenica, di sacrificare i giorni di riposo, come conferma la Uil Funzione Pubblica, e di prestare l’attività ben oltre il turno lavorativo. Quel che stupisce e preoccupa è che da mesi tutti lanciavano l’allarme sull’arrivo della seconda ondata di Covid in concomitanza con l’influenza stagionale, e la Sanità piemontese si sia fatta cogliere del tutto impreparata nel fronteggiare un’epidemia già prevista.
Nei sei mesi trascorsi dalla prima ondata poco o nulla si è fatto. Lo dimostra il fatto che gli ospedali sono al collasso e in una tempistica molto più breve di quanto non si sarebbe aspettato.