
Disastro di Genova: anche il Nucleo Cinofilo dei vigili del fuoco di Volpiano alla ricerca dei dispersi

Anche il Nucleo Cinofili del distaccamento dei vigili del fuoco di Volpiano si trova a Genova alla ricerca delle persone che risultano ancora disperse. Ancora una volta il Canavese è presente laddove si sono verificate gravi calamità. 39vittime accertate, ma potrebbero essere ancora di più, decine di feriti, diversi dei quali in gravi condizioni e una ventina di dispersi che potrebbero trovavarsi sotto le centinaia di tonnellate di macerie: è il tragico bilancio di un crollo, quello del ponte Morandi, che sembrava fosse annunciato. L’ennesimo caso di superficialità e noncuranza, forse, che ha colpito ancora una volta persone innocenti.
E mentre la politica polemizza e le istituzioni non sanno fornire risposte adeguate, centinia di soccorrritori sono al lavoro dalle 11,37 di quel maledetto martedì 14 agosto per estrarre cortpo martoriati dalle auto e soccorrere i feriti rimasti intrappolati tra le lamiere delle auto e dei Tir che, al momento del cedimento, stavano percorrendo quel tratto stradale di 210 metri.
Il Canavse c’è. Anche questa volta. L’immagine degli uomini e dei cani del Nucleo Cinofili impegnati a scavare tra le macerie è emblematico e sottolinea come la solidarietà in Canavese sia una parola colma di una grande incalcolabile ricchezza dal punto di vista umano.
Gli sfollati dai palazzi costruiti sotto quella meraviglia della tecnica e dell’ingegneria che era il ponte Morandi, sono 640 ma il loro numero sembra sia destinato a salire, così come si teme che salga ancora il numero delle vittime. (Immagine tratta dalla pagina Facebook dei vigili del fuoco di Volpiano)