
Cuorgnè: slitta l’apertura del nuovo pronto soccorso. La ditta appaltatrice è inadempiente

Slittano a data da destinarsi i lavori per la realizzazione del pronto soccorso di Cuorgnè a causa dell’inadempienza della ditta che si era aggiudicata la gara d’appalto. La direzione generale dell’Asl To4 chiarisce che si tratta di uno stop transitorio e che dopo la rescissione per inadempienza con la società, l’azienda sanitaria canavesana ha attivato le procedure previste per poter affidare i lavori alla seconda ditta che si era piazzata al secondo posto nella gara d’appalto indetta a suo tempo.
Non è ancora possibile stabilire una data certa ma dall’Asl To4 fanno sapere che sono state avviate tutte le procedure per fare in modo che l’interruzione dei lavori non incida notevolmente sulla tempistica già preventivata. Anzi, per la precisione l’inaugurazione del nuovo pronto soccorso avrebbe dovuto avere luogo lo scorso autunno, ma intoppi tecnici e la rescissione del contratto con la ditta appaltatrice hanno fatto slittare l’entrata in servizio della nuova struttura, costata all’Asl, quindi ai contribuenti, 2 milioni di euro.
La nuova struttura ospedaliera (unico riferimento in tutto l’Alto Canavese) dovrebbe aprire i battenti presumibilmente entro il prossimo mese di giugno.
Il vecchio pronto soccorso si trova al piano seminterrato dell’ospedale cuorgnatese: una location non più adeguata che crea disagi agli utenti e al personale medico e paramedico.